Rifiuti. Lombardo: “Spediamoli in Germania”

Pubblicato il 24 Dicembre 2009 - 11:19| Aggiornato il 26 Dicembre 2009 OLTRE 6 MESI FA

Raffaele Lombardo

“Oggi anzichè realizzare mega impianti per bruciare rifiuti, converrebbe compattare e spedire i rifiuti in Germania che ce li pagherebbe anche bene”. Ne è convinto il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo che in un’intervista a ‘La Sicilia’ commenta: “Perchè li hanno realizzato enormi impianti che devono per forza stare in costante attività, così sono costretti ad acquistare il materiale da bruciare. Un rischio che correrremmo anche noi con scelte sbagliate o avventate”.

Il governatore si dice poi sicuro che il ‘caos rifiuti’ di questi ultimi tempi in Sicilia “verrà risolto nel 2010”. E si dice soddisfatto per la chiusura dell’Arra, l’Agenzia per acqua e rifiuti: “Quattrocento dipendenti, un presidente, cinque direttori, il tutto con costi paurosi e ingiustificati. Passeremo a una struttura più agile, in grado di gestire anche qui direttamente i problemi e le risorse”. Punta soprattutto alla responsabilità dei sindaci: “Purtroppo molti di loro hanno spinto i cittadini a non pagare e ciò francamente è inaccettabile”.

RIFIUTI: LOMBARDO, IN SICILIA OGGI CONVERREBBE SPEDIRLI IN GERMANIA =

Palermo, 24 dic. – (Adnkronos) – “Oggi anzichè realizzare mega impianti per
bruciare rifiuti, converrebbe compattare e spedire i rifiuti in Germania che ce
li pagherebbe anche bene”. Ne è convinto il Presidente della Regione siciliana,
Raffaele Lombardo che in un’intervista a ‘La Sicilia’ commenta: “Perchè li
hanno realizzato enormi impianti che devono per forza stare in costante
attività, così sono costretti ad acquistare il materiale da bruciare. Un
rischio che correrremmo anche noi con scelte sbagliate o avventate”.

Il Goevrnatore si dice poi sicuro che il ‘caos rifiuti’ di questi ultimi
tempi in Sicilia “verrà risolto nel 2010”. E si dice soddisfatto per la
chiusura dell’Arra, l?Agenzia per acqua e rifiuti: “Quattrocento dipendenti, un
presidente, cinque direttori, il tutto con costi paurosi e ingiustificati.
Passeremo a una struttura più agile, in grado di gestire anche qui direttamente
i problemi e le risorse”. Punta soprattutto alla responsabilità dei sindaci:
“Purtroppo molti di loro hanno spinto i cittadini a non pagare e ciò
francamente è inaccettabile”.RIFIUTI: LOMBARDO, IN SICILIA OGGI CONVERREBBE SPEDIRLI IN GERMANIA = Palermo, 24 dic. – (Adnkronos) – “Oggi anzichè realizzare mega impianti per bruciare rifiuti, converrebbe compattare e spedire i rifiuti in Germania che ce li pagherebbe anche bene”. Ne è convinto il Presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo che in un’intervista a ‘La Sicilia’ commenta: “Perchè li hanno realizzato enormi impianti che devono per forza stare in costante attività, così sono costretti ad acquistare il materiale da bruciare. Un rischio che correrremmo anche noi con scelte sbagliate o avventate”. Il Goevrnatore si dice poi sicuro che il ‘caos rifiuti’ di questi ultimi tempi in Sicilia “verrà risolto nel 2010”. E si dice soddisfatto per la chiusura dell’Arra, l?Agenzia per acqua e rifiuti: “Quattrocento dipendenti, un presidente, cinque direttori, il tutto con costi paurosi e ingiustificati. Passeremo a una struttura più agile, in grado di gestire anche qui direttamente i problemi e le risorse”. Punta soprattutto alla responsabilità dei sindaci: “Purtroppo molti di loro hanno spinto i cittadini a non pagare e ciò francamente è inaccettabile”.RIFIUTI: LOMBARDO, IN SICILIA OGGI CONVERREBBE SPEDIRLI IN GERMANIA = Palermo, 24 dic. – (Adnkronos) – “Oggi anzichè realizzare mega impianti per bruciare rifiuti, converrebbe compattare e spedire i rifiuti in Germania che ce li pagherebbe anche bene”. Ne è convinto il Presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo che in un’intervista a ‘La Sicilia’ commenta: “Perchè li hanno realizzato enormi impianti che devono per forza stare in costante attività, così sono costretti ad acquistare il materiale da bruciare. Un rischio che correrremmo anche noi con scelte sbagliate o avventate”. Il Goevrnatore si dice poi sicuro che il ‘caos rifiuti’ di questi ultimi tempi in Sicilia “verrà risolto nel 2010”. E si dice soddisfatto per la chiusura dell’Arra, l?Agenzia per acqua e rifiuti: “Quattrocento dipendenti, un presidente, cinque direttori, il tutto con costi paurosi e ingiustificati. Passeremo a una struttura più agile, in grado di gestire anche qui direttamente i problemi e le risorse”. Punta soprattutto alla responsabilità dei sindaci: “Purtroppo molti di loro hanno spinto i cittadini a non pagare e ciò francamente è inaccettabile”.