Riforma dell’Università, al Senato Svp e Uv si astengono

Pubblicato il 23 Dicembre 2010 - 15:58 OLTRE 6 MESI FA

Il senatore Oskar Peterlini ha annunciato il voto di astensione della SvP e dell’Union Valdotaine sul ddl di riforma dell’Università. Peterlini ha detto che quello degli studenti “è un grido di dolore molto più ampio di quanto non sia legato al ddl di riforma dell’Università: vivono in un Paese dove non ci sono più prospettive”. “Il lato dolente della riforma sono i tagli. Siamo d’accordo che vanno evitati gli sprechi e le assunzioni fuori controllo, ma questo – ha aggiunto – non significa togliere risorse”.

Per Peterlini la riforma non è però da respingere in toto perché “l’accento posto sul criterio del merito per la ricerca del personale docente; o l’autonomia degli Atenei o ancora il rinnovamento della governance al posto del puro governo delle istituzioni”. Secondo Peterlini “la riforma mostra la volontà di colmare i ritardi e di sanare i guasti delle precedenti riforme”. Il senatore della SvP ha trovato che il passaggio alla Camera ha notevolmente peggiorato il testo. Peterlini ha ringraziato il governo per l’attenzione posta agli Atenei bilingui e si è dispiaciuto “per la rottura che trovo deplorevole tra maggioranza e opposizione in Aula, dopo il lavoro proficuo svolto in Commissione”. Peterlini ha infine dato atto al ministro Gelmini, al sottosegretario Pizza e al relatore Valditara di essersi impegnato in prima persona.