Riforme, niente rimborsi ai gruppi delle Regioni: passa la norma “anti-Batman”

Riforme, passa la norma "anti-Batman": niente rimborsi ai gruppi delle Regioni
Riforme, passa la norma “anti-Batman”: niente rimborsi ai gruppi delle Regioni

ROMA – Stop ai rimborsi ai gruppi dei partiti nei consigli regionali. Via libera alla norma ‘anti-Batman’ : l’articolo 39 del disegno di legge Riforme prevede lo stop a tutti i “rimborsi o analoghi trasferimenti monetari ai gruppi politici presenti nei consigli regionali”.

L’abolizione dei rimborsi ai gruppi consiliari regionali, inserita tra le disposizioni finali del ddl Boschi, è una norma di rango costituzionale e in quanto tale, viene spiegato da fonti del governo, non aggirabile con leggi delle singole Regioni.

I finanziamenti ai gruppi regionali sono stati al centro di alcuni scandali anche recenti, come quello del consigliere laziale Franco ‘Batman’ Fiorito. Con la norma inserita nel ddl costituzionale, il governo decide di abolirli. “Non possono essere corrisposti – dispone infatti la norma – rimborsi o analoghi trasferimenti monetari recanti oneri a carico della finanza pubblica in favore dei gruppi politici presenti nei Consigli regionali”. Oltre ad abolire i trasferimenti ai gruppi consiliari, il ddl costituzionale limita anche gli stipendi dei singoli consiglieri regionali, dal momento che stabilisce che i loro emolumenti non possono superare gli stipendi dei sindaci dei comuni capoluogo di Regione.

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