Riforme, Zanda al Pdl: “Volete farle? Allora cambiamo subito il ‘Porcellum'”

Pubblicato il 9 Aprile 2010 - 17:23 OLTRE 6 MESI FA

Luigi Zanda, senatore Pd

“Se il senatore Quagliariello vuol essere coerente proponga immediatamente in Parlamento l’abolizione della scandalosa legge elettorale voluta da Berlusconi e Bossi e il ritorno al Mattarellum, cancellato nel 2005 con una greve prepotenza esclusivamente per interessi elettorali della destra e della Lega”.

Lo dichiara il vicepresidente dei senatori del Pd Luigi Zanda che poi continua: “Dopo l’approvazione della legge del 2005, definita ‘porcata’ dal suo stesso autore, e dopo le pesanti conseguenze che ne sono derivate all’efficienza e al prestigio del Parlamento e dei parlamentari, il senatore Quagliariello non può venirci a dire oggi che le leggi elettorali si modificano solo per adeguarle ai cambiamenti della forma dello Stato e, principalmente, del Parlamento.

“Nel 2005 – prosegue Zanda – Berlusconi e Bossi imposero il ‘porcellum’ senza alcuna relazione con cambiamenti nell’equilibrio tra governo e Parlamento. Per evitare il sospetto che il centrodestra cambi, a seconda delle proprie convenienze, i criteri della successione temporale tra riforme istituzionali e leggi elettorali, Quagliariello chieda di ritornare subito al ‘Mattarellum'”.

“Voler mantenere in vita la legge elettorale ‘porcata’ – conclude Zanda – stride violentemente con i quotidiani proclami del centrodestra di voler rinnovare la forma dello Stato del nostro Paese”.