Terme, dentista, fisioterapista: gli onorevoli costano in rimborsi 10 milioni di euro in un anno

Pubblicato il 11 Aprile 2011 - 22:48 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Tra cure termali, visite dal dentista e sedute di fisioterapia l’assistenza sanitaria integrativa dei nostri deputati, e dei loro familiari, è costata allo Stato più di 10 milioni di euro, solo per il 2010. A pubblicare per la prima volta questi dati sono stati i Radicali, che da tempo stanno svolgendo una campagna di trasparenza che va sotto il nome di “Parlamento Wikileaks”.

A finire nel mirino del partito Radicale sono stati i rimborsi per le prestazioni sanitarie che i politici hanno ottenuto lo scorso anno non dal servizio sanitario nazionale ma dall’assistenza privata prevista a Montecitorio. Assistenza che include anche i familiari. La cifra esatta di spesa si è fermata nel 2010 a 10 milioni e 117 mila euro, suddivisa tra ricoveri e interventi (31,3%), odontoiatria (30,5%), fisioterapia (9,62%) e visite varie (oltre il 6%).

Scorrendo dunque la tabella delle spese si scopre che ben 3 milioni sono andati in ricoveri e interventi, altre 3 per le visite dal dentista, mentre quasi 1 milione di euro è stato speso per le sedute di fisioterapia. Ma tra le voci dei rimborsi spiccano anche le cure termali (più di 200mila euro), i fondi per gli occhiali da vista (oltre 450mila euro), la psicoterapia (257mila euro) e le protesi acustiche (186mila euro).

Non ha riscosso invece grande successo l’omeopatia, per le cui visite deputati e familiari hanno speso per il 2010 solo poco più di 3mila euro.