Rivolta nel carcere di Bolzano, la Lega: i detenuti lavorino per i danni

Pubblicato il 25 Gennaio 2012 - 18:29 OLTRE 6 MESI FA

BOLZANO, 25 GEN – ''Il carcere di Bolzano a ferro e fuoco e i danni li paghiamo noi''. Lo afferma il consigliere della Lega Nord bolzanina, Claudio Degasperi che invita il Comune a chiedere agli stessi detenuti ''di lavorare al rifacimento di quanto hanno distrutto, invece di nominare referenti del consiglio comunale affetti da buonismo''.

Degasperi dice che ''se i 60 magrebini avessero scontato la pena nel loro paese di origine non avremmo messo a repentaglio l'incolumità del medico, della sua infermiera e del personale addetto alla sorveglianza''. Secondo il leghista, ''il carcere e' da ricostruire perché fatiscente ma non così tanto da giustificare che i detenuti si permettano di bruciare i materassi''. ''Siamo alle solite. I cittadini – continua Degasperi – ci segnalano come certi stranieri extracomunitari sfascino gli appartamenti delle case Ipes regalate loro dalla Provincia. Qui pensano di poter commettere reati e poi pretendere il pasto gratis, le sigarette, la tv in camera e i corsi per il tempo libero pagati dal Comune. Quei danni ora saranno a carico di tutta la comunita'''.