Roma contro writers: multa da 500 euro

Pubblicato il 3 Febbraio 2010 - 18:21 OLTRE 6 MESI FA

Roma  contro chi imbratta: il Comune ha disposto un’ordinanza anti-writers che prevede una multa di 500 euro per chi sporca edifici di interesse storico, luoghi di culto e monumenti. Una sanzione che scende a 300 euro se si tratta di edifici pubblici e privati, di arredo urbano, di mezzi pubblici, di vetrine e serrande di esercizi commerciali.

Più alto è il valore della struttura danneggiata e maggiore sarà la multa. Entrerà in vigore lunedì 8 febbraio e durerà fino al 30 gennaio 2011 l’ordinanza del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, anti-writers. In base al documento è previsto l’obbligo di ripristino dello stato dei luoghi entro 15 giorni. Se ciò non avviene l’imbrattatore si vedrà recapitare a casa un ulteriore multa pari alla spesa effettuata per l’intervento ‘in dannò.

Novità prevista nel documento è anche una sanzione amministrativa che può arrivare fino a 1000 euro per chi vende bombolette spray non biodegradabili ai minori di 18 anni.

«Accanto ad una sanzione molto forte e netta – ha spiegato Alemanno – vogliamo dare un’alternativa perchè spesso dietro un writer si nasconde un artista. Stiamo individuando delle aree per dar loro la possibilità di esprimersi liberamente oltre che organizzare mostre per artisti di strada».