Roma, piscine dei Mondiali abusive: in aula Berlusconi, Bertolaso e Veltroni come testimoni

Pubblicato il 4 Aprile 2011 - 10:20 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il processo per le piscine abusive dei Mondiali di Nuoto potrebbe vedere una sfilata di testimoni eccellenti: dal premier Berlusconi all’ex sindaco Veltroni all’attuale Alemanno, ma anche assessori regionali e comunali per un totale di 120 persone. Il processo si avvia martedì 5 aprile e sono 33 gli imputati: tra questi il costruttore Giovanni Malagò, gli ex commissari straordinari di Roma 2009 Claudio Rinaldi e Angelo Balducci, noti per la cosiddetta “cricca” degli appalti per i Grandi eventi.

Nella prima udienza il giudice dovrà decidere chi ammettere o espellere tra i testimoni e la lista è lunga. Si va da Guido Bertolaso, ex capo della Protezione civile già sotto inchiesta per il G8, a Esterino Montino, ex vicepresidente del Lazio, all’assessore all’Urbanistica Marco Corsini, il suo predecessore Roberto Morassut (Pd).  Al centro della vicenda ci sono numerose strutture, tra queste anche il Salaria Sport Village, sotto sequestro dal 2009.