Voci dal Pdl: “Abbassiamo il limite della maggiore età”. In arrivo il “lodo Ruby?

Pubblicato il 22 Gennaio 2011 - 21:37 OLTRE 6 MESI FA

E’ in cantiere il “lodo Ruby”? A poche settimane dall’esplosione del Ruby-gate, che ha travolto il premier Silvio Berlusconi, negli ambienti del Pdl si fa largo una nuova ipotesi: abbassare il limite della maggiore età. L’idea è stata “anticipata” da Gaetano Pecorella (ex avvocato del premier) ed è stata “avallata” da Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Pdl alla Camera. L’opposizione non ha dubbi nel bollare la proposta come “ennesima legge ad personam”, visto che alcune delle ragazze coinvolte nello scandalo sarebbero minorenni (e per questo alcuni dei protagonisti sono indagati per reati legati alla prostituzione minorile).

Come, detto, il primo a parlare di cambio della maggiore età è stato il deputato del Pdl, ex avvocato di Berlusconi, Gaetano Pecorella, in un’intervista al Mattino.

“Sono dell’idea che oggi l’età per diventare maggiorenni sia troppo alta rispetto alla maturità raggiunta dai giovani – ha detto Pecorella – un conto è avere rapporti sessuali con una dodicenne, altro con una di 17 anni e 9 mesi che partecipa a concorsi di bellezza e balla nei night”.

L’ipotesi è stata rilanciata dal capogruppo a Montecitorio, Fabrizio Cicchitto, che ha dichiarato: “L’ipotesi di abbassare la maggiore età è fra le questione sul tavolo ma non è la questione più urgente”.

Dopo che sulla questione si è espresso Cicchitto, il vicecapogruppo dell’Idv alla Camera Antonio Borghesi ha replicato duramente: “No, per favore, anche il Lodo Ruby no, Cicchitto abbassare l’età maggiorenne nel pieno dello scandalo che ha travolto il premier sarebbe una vera porcata. Ci risparmino quest’ennesima legge ad personam, ultima offesa alla Repubblica”.