Ruby. 77. Un “diamantino” a Francesca, “sette” a Iris

Pubblicato il 28 Gennaio 2011 - 08:00 OLTRE 6 MESI FA

Il 2o settembre 2010 alle 13:49  Barbara Faggioli parla con Francesca Cipriani.

Barbara:  va bene .. anche per te che ieri sei andata.. hai preso., così….

Francesca:  sì… va beh … aveva anche delle buste da cinque e da di più eh…allora io sono contenta … praticamente mi ha dato uguale alle altre a Ludovica, ad Elena… pensavo che magari mi distinguesse un attimo dalle altre infatti Ale e Ludovica sono entrate insieme in stanza io sono entrata dopo..da sola., perchè pensavo che lui… si va beh mi ha dato il braccialetto d’oro ..pero’., con il diamante…  un diamantìno piccino c’è scritto Fdi Francesca Piccolino d’oro., preferivo i soldi., va bene va bene..anche quello.

Barbara questi sono l’inizio, dai.

Francesca: lei è rimasta a dormire è..

Barbara chi?

Francesca: La Fico

Barbara:  eh. va bene dai (….)

Francesca:  siccome al momento a noi non deve fare niente ci ha dato a detto per lo shopping., ..altro che 2.000 euro., capito.

Alle 18:53 del 20 settembre Iris Berardi parla con un suo conoscente, non identificato dalla Procura che lo definisce genericamente “uomo”.

Iris:… e son contenta del regalo che m’ha fatto. Però i…

Uomo: Ma è un regalo materiale o un regalo…?

Iris: Cash!

Uomo: Ah!

Iris: perché alla fine gli ho dovuto chiedere qualcosa in più, va bé, che poi mi ha dato quello che gli ho chiesto però… cioè veramente, una., una ragazza, cioè ma tu de., cioè, s’è massa a piangere!(ride) Oggi, cioè (ride) perché non gli voleva dare quello che lei voleva., ah, ah, ah, io invece molto tranquillamente gli ho detto: ” Amore non mi bastano!” (ride) “Ho bisogno di un pochino in più!”. Madonna!  Sì, ma poi oggi era veramente di cattivo umore. Non so come(fonetico) ho fatto a cavare quello che ho cavato. Ti giuro sta qua s’è messa a piangere. (incomprensibile)Ma d’altronde ci sono delle ragazze che sono più belle di altre ragazze, ee… e alcune tra di loro si parano, cioè si dicono le cose, no? “Ah! Io ho preso questo, io ho preso quell’altro” e quando viene sto cesso, un cesso umano, che non e’ha capelli, non., cioè è grassa,cioè è proprio bruttissima, non è naenche simpa… cioè no, non fa niente in più di un’altra e., e gli dai., venti rose? Così, e non ha fatto un cazzo! Te… e c’è questa che si mette lì, balla ne fa di ogni e di più e cioè (ride) gli vuoi dare due misere rose? Cioè questa è logico che,cazzo, sapendo di quell’altra si mette a piangere, si mette, era disperata sta qua.  Poi dopo sono entrata io nell’ufficio a dire: “Ah! ho speso 1.200 euro per il ginocchio, Ah! Devo comprare la televisione alla mia mamma, devo comprare la televisione al mio babbo., e., devo comprare il vestitino(incomprensibile) per la mia cuginetta.. e poi io devo fare un pò di shopping, e poi non e’ho niente da mangiare, e’ho il cane che no, non e’ha neanche i pannoloni”.. ho fatto una disperazione là, però senza piangere, cavolo! Non puoi piangere.. (sospira)… perciò

Iris: Perchè io sto giro, non ho preso tantissimo, però cavolo!

Uomo: Va bè, per il momento…, almeno non sei uscita a mani vuote

Iris: Mh! Un cristiano normale lavora sette mesi per prendere quello che ho preso io, mi sa che è un pò tanto

Uomo: Eh! Ti è andata bene, no?

Iris: Eh?

Uomo: Ti è andata bene?

Iris: Si, però non mi interessava concludere in questo modo, cioè io voglio qualcos’altro, un qualcosa che mi rimane, i soldi vanno e vengono, non me nef…

Uomo: Altro cosa?

Iris: Cioè, è logico che m’interessano, però voglio qualcos’altro, capito? Mh, poi mi viene a dire della macchina, sa bene che non ho la patente. Cioè ok mi regali una macchina, però chi se ne frega non è neanche la macchina il mio obiettivo… che palle! Non so che fare, gli ho fatto sta lettera se non capisce neanche con la lettera come glielo devo dire?

Uomo: Eh! Bo… magari sai..

Iris: Non posso neanche andar là e dirgli: “Ascolta mi servono sti soldi qua perchè., mi sevono duecentomil… cioè non posso neanche dirgli: “Guarda che domani ho bisogno di 200.000 euro per comprare un bar” cioè, mi manderebbe afanculo se faccio … così

Uomo: E’ un po’ rischioso!

Iris: Cosa?

Uomo: Potrebbe prenderla male

Iris: Non ho capito

Uomo: Ho detto che potrebbe prenderla male

Iris: Eh! Mi sa di si, sicuramente, e quindi io non so, non so come dirglielo, glielo avevo già detto tante volte… scherzando, gliel’ho detto seriamente, poi adesso gli ho fatto sta lettera che secondo me non ha letto, perché se no mi avrebbe detto: ” Ho letto la lettera adesso”, però ieri sera m’ha detto così, però cavolo! Così no, non è concludere niente! Che palle, che palle! ho bisogno veramente… cioè non è che ho bisogno veramente, perchè alla fine, voglio dire, c’ho comunque 19 anni, non è che muoio se non ho una casa di proprietà adesso, se non ho un lavoro, però… ci voglio pensare, cavolo! Se non m’aiuta lui chi m’aiuta? Io qua a Milano non conosco nessuno chee.. e poi sicuramente nessuno verrà a bussare alla mia porta a dirmi:” Tieni Iris vieni a fare sto lavoro qua”., io non c’ho voglia di andare a cercarmi un lavoro io così, mi vado a fare un lavoro da 1000 euro? Neanche da 100 euro, perchè poi coi titoli di studio che ho, se ne guadagno 800, son già tanti!

Alle 19.21 del 20 settembre Iris Berardi  parla con la mamma.

Iris – mamma

Iris: tra un po’  dovevo mettermi a piangere per avere quello che ho avuto oggi…

madre: cosa ti ha dato? cinque?

Iris: sette