Caso Ruby, Fede: “Anche dai suoi racconti si capisce che il mio ruolo è marginale”

Pubblicato il 29 Ottobre 2010 - 17:11 OLTRE 6 MESI FA

Emilio Fede

”Mi pare che dai suoi racconti la stessa ragazza abbia ridimensionato parecchio il mio ruolo e comunque ripeto non ho mai fatto nulla, a nessun titolo, che possa configurarsi come un’ipotesi di reato”. Lo ha detto all’ANSA, il direttore del Tg4 Emilio Fede coinvolto nella vicenda di Ruby.

”Quella povera ragazza mi fa pena per cosa dovrà passare ora, l’ho vista una volta sola, ma non mi ha colpito più di tanto, non è neppure il mio genere di bellezza – ha aggiunto Fede – e vorrei esprimere la mia malinconia per una certa informazione che non ha alcun rispetto delle procedure per l’accertamento di fatti”.

Fede ha ribadito non aver ricevuto anche alcun avviso di apertura indagine nei suoi confronti. ”Non ho neppure un avvocato, comunque vorrei quasi che facessero in fretta se mi devono chiedere qualcosa” – ha detto il direttore che oggi, 29 ottobre, ha ricevuto il tapiro di Striscia la Notizia. ”Mi hanno aspettato al grido di bunga bunga – ha scherzato – e io ho riso replicando bonga, bonga”.

”Credo che dietro tutto questo ci sia non la magistratura, ma una certa stampa che vuole indebolire il premier – ha aggiunto – E del resto mi domando di che reato lo si possa accusare, a casa sua non si fa nulla di male e lui è abituato a trattare i suoi ospiti alla grande”.