Ruby, intercettazioni. Miriam Loddo a Barbara Guerra: “Mi faccio rimborsare anche i libri che non compro”

Pubblicato il 7 Marzo 2011 - 19:40 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Deve ”prendere assolutamente di più” da Giuseppe Spinelli, il manager di fiducia di Silvio Berlusconi, e quindi Miriam Loddo, una delle ragazze delle feste di Arcore, architetta uno stratagemma: farsi rimborsare anche ”tutta una scarrellata di libri”, che ”non compro ovviamente”.

Il particolare, quello di un tentativo di fare la ‘cresta’ anche sui testi scolastici, a quanto pare mai acquistati, emerge in una delle intercettazioni presente, secondo quanto riporta l’Ansa, negli atti allegati alla richiesta di giudizio immediato per il premier per il caso Ruby.

Il 10 gennaio scorso, la Loddo, con un passato televisivo nel programma ‘Uomini e Donne’, parla al telefono con Barbara Guerra ed entrambe sono d’accordo sul fatto che è ora di chiedere qualcosa ”di più” a Spinelli, ritenuto dagli inquirenti milanesi l”ufficiale pagatore’ (è l’amministratore del patrimonio personale del presidente del Consiglio) delle giovane ospiti ai presunti festini a luci rosse.

Dopo una sequela di insulti indirizzati proprio a Spinelli (”str…”; ”rincogli… di m….”), perché spesso il ragioniere rimanda gli appuntamenti o si nega, la Loddo pensa di portargli ”tutte le ricevute”, anche quelle dei ”libri scolastici (…) che non compro ovviamente”.

E la Guerra: ”Portagli tutti i preventivi che almeno non rompe le p….”. Il problema, secondo le due showgirl, è che qualche altra ragazza del ‘giro’ sta chiedendo troppi soldi.

Così lo spiega la Loddo: ”Ma sai qual è  il fatto? Che me, quello che mi fa incazzare è che quelle deficienti hanno creato sto problema”. La Guerra: ”Si perché son sempre lì a chiedere, a chiedere, a chiedere”.

La ”colpa” per la Loddo è  di ”queste stro…” e lei ha provato anche a spiegarlo a Spinelli: ”Gli ho fatto guardi io non sono una persona maleducata come tante altre ragazze”.