Ruby, atti della difesa. Apicella: “Mai visti spogliarelli ad Arcore”

Pubblicato il 25 Gennaio 2011 - 19:14 OLTRE 6 MESI FA

Mariano Apicella

ROMA – Mai visti spogliarelli o donne che avevano atteggiamenti di natura sessuale nelle feste di Arcore. È quanto ha dichiarato il cantante Mariano Apicella nel corso dell’interrogatorio difensivo che i legali del premier Niccolo’ Ghedini e Piero Longo hanno fatto per conoscere ”le modalità  di svolgimento delle riunioni conviviali”  tenutesi nelle abitazioni dell’onorevole Silvio Berlusconi n

Apicella descrive le serate come ”cene normalissime con familiari, imprenditori e politici e a volte anche amici” a cui partecipavano spesso ”10-15” donne. Tra le partecipanti Apicella cita Maria Rosaria Rossi, Nicole Minetti, Barbara Guerra, Barbara Fagioli e ”una certa Cristina di cui non so il cognome”.

Il musicista afferma inoltre che secondo lui gli unici minorenni presenti ”alle colazioni o alle cene di famiglia” erano ”i nipoti”. Quanto a Ruby, prosegue ”ho un vago ricordo del nome ma non del viso”. Nell’interrogatorio Apicella mette a verbale che il Cavaliere non rimaneva mai solo nella discoteca di Arcore, di non aver ”mai” visto ne’ spogliarelli ”parziali o integrali” ne’ ”scene di attivita’ etero o omosessuale”. L’atteggiamento di Berlusconi, conclude, era ”normale, socievole e di dialogo”.