Ruby. 11. “Michelle Conceicao mi fa prostituire”. Minetti irreperibile

Pubblicato il 22 Gennaio 2011 - 05:04| Aggiornato il 15 Dicembre 2011 OLTRE 6 MESI FA

Ruby è stata affidata a Nicole Minetti, invece torna a casa di Michelle Conceicao. E tra le due donne, il 5 giugno 2o1o, scoppia una lite violenta. Così violenta da richiedere l’intervento della polizia. Sul posto arriva l’agente Leanza che, poi, riferisce al sovrintendente Massimilano Ranalli delle accuse di Ruby alla sua coinquilina: “Mi obbliga ad avere rapporti sessuali con alcuni uomini”.

Le dichiarazioni ai magistrati del sovrintendente Ranalli:

DOMANDA: Che cosa le riferì l’Assistente Leanza?

RISPOSTA: Il collega Leanza mi riferì che la minore gli aveva detto che la De Coneeieao Michele la costringeva ad avere rapporti sessuali con degli uomini, senza precisare ulteriormente il contenuto della suddetta affermazione, specificando tuttavia che la ragazza gli sembrava alquanto confusa.

DOMANDA: Qualcuno di voi, ovvero personale di pubblica sicurezza che stava seguendo il caso relativo alla minore El Mahroug Karima occorso il 5 giugno 2010, ebbe modo di mettersi in contattato con quella che era risultata essere l’affidatario della ragazza, ovvero Minetti Nicole?

RISPOSTA: Sì, io personalmente provai a contattare Nicole Minetti, rilevando il numero di telefono cellulare della suddetta dall’annotazione di servizio redatta dal personale di PS che aveva proceduto all’affidamento della minore, utilizzando il telefono fisso installato presso l’Ufficio Relazioni Volanti della Questura di Milano. La suddetta chiamata fu da me effettuata il 5/6/2010 in un arco temporale che potrebbe oscillare tra le ore 8.30 e le ore 10.30 del mattino per il tramite del centralino della Questura di Milano. Preciso che provai a contattare la Minetti sul suo cellulare una o due volte ed entrambe le volte l’utenza risultava raggiungibile, tanto che il telefono squillava regolarmente, ma nessuno rispose. Fu a quel punto che io personalmente avvertii il funzionario di turno dell’UPG, la Dottoressa Perna Teresa, la quale venne messa ad integrale conoscenza dei fatti, ivi compreso che la minore risultava affidata al Consigliere regionale Nicole Minetti, che avevo tentato inutilmente di contattare telefonicamente la stessa, nonché della lite intervenuta tra la ragazza e la De Conceicao. La Dottoressa Perna era già a conoscenza dei fatti in quanto già quando eravamo in via Villoresi io avevo avvertito il coordinamento della Centrale Operativa di quanto era accaduto, non ricordo se parlando con la Dottoressa Perna o con l’Ispettore coordinatore. Dopo avere ragguagliato la Dottoressa Perna di tutte le successive evenienze occorse, ed in particolare la notìziai che l’affìdataria Nicole Minetti non era raggiungibile; la Dottoressa Perna prese atto di quanto da me riferitole. Presumo che la Dottoressa Perna abbia a sua volta informato personale della Squadra Mobile specializzato per reati di sfruttamento della prostituzione o comunque reati sessuali.  Potrebbe anche essere accaduto che la Dottoressa Perna si sia rivolta al funzionario dì turno presso la Squadra Mobile. Ma non sono sicuro che la Dottoressa Perna abbia effettivamente effettuato simili comunicazioni, è una mia mera deduzione sulla scorta delle prassi …”.

DOMANDA: Fu contattato il PM minorile con riferimento alla suddetta minore?