Rutelli: “Terzo Polo? Non è proprietà di Casini, Api va avanti”

Pubblicato il 10 Maggio 2012 - 00:20 OLTRE 6 MESI FA

Francesco Rutelli (Lapresse)

ROMA – Nessuno stop, nessun passo indietro. Alleanza per l’Italia intende continuare a lavorare per il progetto di costituzione di un polo moderato che aggreghi forze e rappresentanze della societa’ politica e civile. E’ questo il ‘sentiment’ che emerge dalla riunione del direttivo Api che Francesco Rutelli ha convocato nel tardo pomeriggio per fare un’analisi del voto, anche alla luce delle dichiarazioni del leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini sul futuro del Terzo Polo.

”Il Terzo Polo non e’ proprieta’ di Casini. Noi andiamo avanti: se Casini e’ intenzionato a proseguire con noi la strada, e’ lui che deve chiarirlo” e’ in sostanza quello che e’ emerso nel dibattito avviato al direttivo ed interrotto per una cena che Api ha organizzato proprio per confrontarsi con quella parte della societa’ civile interessata ad progetto di costituzione di un polo moderato. Si tratta di una cena con 120 tra imprenditori, professionisti, rappresentanti di quel mondo produttivo interessato al progetto pensato dal Terzo Polo.

”Non una sommatoria di sigle ma – si fa notare- un luogo dove far dialogare le rappresentanze della societa’, civile, del mondo del lavoro e di quello produttivo”.