Salute: trasmessi oltre 2,5 milioni di certificati online
Continua a diffondersi l’utilizzo del nuovo sistema di trasmissione telematica dei certificati di malattia dei lavoratori pubblici e privati. Secondo gli ultimi dati forniti dall’INPS, nell’ultima settimana sono stati trasmessi dai medici oltre 144.000 documenti (di cui 46.057 nelle ultime 24 ore), portando così il totale a 2.692.824 certificati.
Con il nuovo sistema, voluto dal Ministro Renato Brunetta, viene meno l’onere dell’invio del certificato al datore di lavoro con l’obiettivo di rendere possibile un monitoraggio puntuale e sistematico dell’assenteismo anche dei dipendenti nelle aziende private. Finora, infatti, gli unici dati disponibili riguardavano il fenomeno nel settore pubblico. Grazie all’unificazione delle procedure, pertanto, le informazioni sulle assenze di tutti i lavoratori dipendenti (pubblici e privati) confluiscono adesso in un’unica banca dati che può essere consultata sia dai lavoratori direttamente interessati, sia dai datori di lavoro (aziende private ed enti pubblici) che giorno per giorno hanno la possibilità di avere un quadro completo dell’evoluzione del fenomeno all’interno delle loro strutture.
Il flusso dei certificati di malattia online, rende noto il ministero della Funzione Pubblica, e’ così distribuito a livello regionale: 970.548 in Lombardia, 376.900 nel Lazio, 224.548 in Veneto, 164.637 in Emilia Romagna, 157.784 in Sicilia, 152.337 in Campania, 96.175 nelle Marche, 80.696 in Piemonte, 77.345 in Puglia, 65.616 in Toscana, 58.197 in Abruzzo, 52.826 in Calabria, 47.409 nella Provincia di Bolzano, 30.233 in Liguria, 28.579 nella Provincia di Trento, 27.292 in Sardegna, 23.880 in Umbria, 19.510 in Basilicata, 18.036 in Friuli Venezia Giulia, 10.762 in Valle d’Aosta e 9.514 in Molise. Dai nuovi dati forniti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze risulta che la media regionale dei medici di famiglia abilitati alla nuova procedura ha superato il 91%.
