Salvini, attacco alla Catalfo e invito ai sindaci leghisti: “Non prendete rifugiati”

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 14 Settembre 2019 - 12:34 OLTRE 6 MESI FA
Matteo Salvini, attacco a Nunzia Catalfo e invito ai sindaci leghisti: "Non prendete rifugiati"

Il video con cui Salvini attacca la Catalfo (foto da Facebook)

ROMA – Matteo Salvini attacca il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo e poi invita i sindaci della Lega a non accogliere rifugiati politici. Il leader della Lega torna all’attacco e lo fa utilizzando le sue due piattaforme preferite: i social e la piazza.

Salvini e il video sulla Catalfo.

Salvini su Facebook pubblica una vecchia clip della Catalfo che – nel corso di un comizio – criticava con toni durissimi le politiche del lavoro del governo Renzi.

“Vi presento – scrive Salvini nella didascalia che accompagna il video – il nuovo ministro del Lavoro: sparava a zero sul Jobs Act di Renzi, oggi ci fa il governo assieme. Che dignità… Non sono d’accordo su nulla, uniti solo dal terrore di confrontarsi con il giudizio degli elettori: ma dove vanno questi???”.

Salvini ai sindaci della Lega: “Non accogliete rifugiati”.

“Questi sono matti”: il segretario della Lega è partito da questo per commentare l’arrivo a Lampedusa della Ocean Viking. “Questa è la resa. Fra le promesse di Conte all’Europa c’era anche questa”, ha aggiunto convinto che si voglia fare dell’Italia “un campo profughi”. Le quote di migranti che Francia e Germania sono disposti ad accogliere sono solo di quelli che hanno diritto d’asilo “che sono il 20%”. “Noi – ha concluso – siamo qui con i nostri amministratori per preparare il no”.

“Da voi mi aspetto un rispettoso no. Noi non ci siamo, prima vengono i cittadini italiani”: dal palco dell’assemblea dei segretari della Lega l’ex ministro dell’Interno ha chiesto ai sindaci di dare questa risposta quando dalle prefetture arriveranno richieste di ospitare rifugiati. Un invito che arriva nel giorno in cui “dopo 14 mesi per la prima volta torna in un porto italiano, senza che il governo dica nulla, la nave di una ong. Attenzione”. “Vi chiedo – ha proseguito fra gli applausi – il coraggio dei sì e anche il coraggio dei no”.

Il “traditore Conte” e la legge elettorale.

“Il traditore Conte parla di proporzionale per garantirsi l’inciucio a vita. Il maggioritario significa che vincono gli elettori”

“La Lega è ampiamente il primo partito e che il primo partito italiano sia escluso da tutte le discussioni in Italia e in Europa è indegno”.

“Bisogna preparare un’opposizione costruttiva a un governo che parte malissimo”. Sulla presenza di ministri del Nord, aggiunge che il problema non è la provenienza da Nord o Sud ma che prevale “l’incompetenza”. “Questo – spiega – è il governo più centralista e statalista dal dopoguerra”.

Torna l’amore con Berlusconi?

“La parola amore la dedico ai miei figli e alla mia gente”: Matteo Salvini ha risposto così alla domanda se abbia ritrovato l’amore con Silvio Berlusconi arrivando – per mano alla figlia Mirta – all’hotel Da Vinci di Milano dove si svolge l’assemblea degli amministratori della Lega. “Un altro paio di maniche – ha aggiunto – è governare insieme e dove governa il centrodestra lo fa bene”. (Fonti Facebook e Ansa).