Salvini contestato a Legnano (Milano): sul balcone palloncini a forma di ’49’
Pubblicato il 17 Settembre 2020 - 09:53 OLTRE 6 MESI FA

Salvini dalla Annunziata: “Covid colpa dei fottutissimi esperimenti cinesi”. “Non abbiamo le prove” (Foto Ansa)
Il leader della Lega, Matteo Salvini, contestato a Legnano (Milano), città del Carroccio: su un balcone dei palloncini a forma di 49
A Legnano (Milano) per sostenere la candidata sindaco Carolina Toia, Matteo Salvini è stato contestato in piazza. Mentre il leader della Lega parlava dal palco rivolto ai suoi sostenitori, su un balcone di fronte a lui sono comparsi due palloncini a forma di ’49’, con chiaro riferimento ai 49 milioni di euro di fondi al centro di una inchiesta.
E un gruppo di ragazzi, riferisce Fanpage, si è avvicinato al palco e ha urlato: “Ladro”, “restituisci i soldi” all’indirizzo del leader leghista. Al che Salvini ha replicato: “Chi conosce l’insulto e la contestazione ha già perso”.
Quindi, durante il suo intervento, l’ex ministro dell’Interno ha parlato di legge elettorale: “Noi parliamo di pensioni, lavoro, scuola, tasse, giovani e Renzi e Zingaretti di cosa parlano? Della legge elettorale, immagino che per molti di voi sia una priorità cambiare la legge elettorale, a me interessa meno che zero”.
“La priorità adesso è solo una, lavoro e meno tasse”, ha ribadito. “Oggi il governo ha confermano 187 pagamenti a partite Iva, autonomi, artigiani commercianti, è una follia. La proposta della Lega continua a essere da mesi quella della pace fiscale, fino al 31 dicembre il governo non rompa le palle”.
Il precedente
Nei giorni scorsi Salvini era stato contestato duramente a Torre del Greco (Napoli), dove si trovava per sostenere il candidato governatore della Campania Stefano Caldoro.
Insulti e lanci di pomodoro lo avevano interrotto, tanto che il comizio era stato alla fine fermato. (Fonti: Ansa, Fanpage)