Salvini da Draghi dopo lo strappo sulla delega fiscale. Prima vede Giorgetti: “Incontro utile, ci vedremo ogni settimana”

di Daniela Lauria
Pubblicato il 7 Ottobre 2021 - 18:21 OLTRE 6 MESI FA
Salvini da Draghi dopo lo strappo sulla delega fiscale. Prima vede Giorgetti: "Incontro utile, ci vedremo ogni settimana"

Salvini da Draghi dopo lo strappo sulla delega fiscale. Prima vede Giorgetti: “Incontro utile, ci vedremo ogni settimana”

Mario Draghi e Matteo Salvini si vedono dopo lo strappo sulla delega fiscale. Un faccia a faccia durato un’ora: il segretario della Lega è entrato intorno alle 16.30 dall’ingresso posteriore di Palazzo Chigi, evitando i cronisti.

Poco prima aveva incontrato gli altri big del Carroccio negli uffici del Senato: il ministro Giancarlo Giorgetti e il presidente del Friuli, Massimiliano Fedriga.

Salvini: “Mi fido di Draghi ma lo voglio per iscritto”

Il chiarimento tra il premier e Salvini arriva dopo che la Lega, nello specifico il ministro Giorgetti, non si è presentata in Consiglio dei ministri per il via libera alla delega fiscale. 

Stamani l’ennesimo pressing di Salvini che ha chiesto venga messo per iscritto l’impegno a non aumentare le tasse dopo la riforma del catasto. “Io mi fido di Draghi oggi – ha detto – ma tra un anno chi ci sarà? Se dopo Draghi verrà Monti?

Parole dinanzi alle quali Draghi ha tirato dritto: “L’ho detto e lo ribadisco: l’azione di governo non segue il calendario elettorale”. Facendo riferimento alla coincidenza dei malumori della Lega col risultato delle amministrative.

Altra richiesta di Salvini, le riaperture: fare di più rispetto alla riapertura delle discoteche al 35%. “Chiedo almeno il doppio. Ma se tu chiedi il green pass, chiedi sicurezza, restituisci lavoro. Quando ci sono le riaperture devono essere in sicurezza e totali”.

Salvini vede Giorgetti prima di Draghi

Poco prima di recarsi a Palazzo Chigi, Matteo Salvini ha avuto un breve meeting di 40 minuti con il ministro Giorgetti al Senato. Incontro al termine del quale il ministro dello Sviluppo ha detto: “Votiamo in cdm? Non lo so, ora vediamo…”.

Una conferma del clima di confusione che anima la Lega in queste ore e dei rapporti incerti tra Salvini e il suo numero due.

Poi Salvini è corso da Draghi, a poche ore dal Cdm sulle misure anti-Covid. Cosa si sono detti? Il leader della Lega lo riassume così su Twitter: “Un’ora di confronto con il presidente Draghi. Incontro molto utile: proposte e soluzioni condivise e impegno a confrontarci sul futuro dell’Italia ogni settimana”.