Coronavirus, Bersani: “Lega al governo? Cimiteri non bastavano”. Salvini furioso: “Cretino”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Giugno 2020 - 09:11 OLTRE 6 MESI FA
Salvini furioso con Bersani: Cretino. Lui: Tu volevi riaprire tutto

Matteo Salvini, leader Lega, Giorgia Meloni,leader Fratelli d’Italia, e Antonio Tajani, vicepresidente di Forza Italia, in piazza a Roma nella folla il 2 giugno (Foto ANSA)

ROMA – Il leghista Matteo Salvini furioso per una dichiarazione Cartabianca di Pier Luigi Bersani, ex segretario Pd e presidente di Articolo Uno.

Commentando la volontà della Lega di riaprire la Lombardia nonostante i contagi e i morti che aumentavano per via del coronavirus, Bersani critica l’operato leghista.

“Viene il dubbio che se avessero governato loro l’Italia, non sarebbero bastati i cimiteri“, dice il presidente di Articolo Uno.

Parole che hanno reso Salvini furioso, che ha replicato all’ex segretario Pd: “A me sembra un mcretino”.

Il leader della Lega non accetta le critiche di Bersani, nonostante Salvini il 2 giugno sia sceso in piazza tra folla e assembramenti per la manifestazione  del centro destra.

Salvini furioso: “Bersani sembra un cretino”

“Quelle di Bersani sono dichiarazioni disgustose: a me sembra un cretino, scherza con 30mila morti?”, ha detto Salvino.

E aggiunge ospite di una trasmissione su Rete 4: “Qui c’è gente che non sta bene…”. 

D’altronde per Salvini, la fase 2 rappresenta un momento di piena campagna elettorale e non può permettersi che vengano sottolineate le responsabilità o le mancanze del partito e dei suoi alleati.

Bersani: “Dopo i morti Lega voleva riaprire tutto”

Bersani ha deciso di replicare ai toni insultanti di Salvini via Twitter: “Chiaro che ho usato un’iperbole”.

“Ma un ex ministro dell’interno che ridicolizza mascherine e distanziamento dopo che a pochi giorni dalla prima zona rossa chiedeva di aprire tutto si espone a un giudizio che, ripeto, per iperbole, confermo assolutamente”, ha detto.

Meloni: “Bersani vergognoso”

Anche Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia e al fianco di Salvini in una manifestazione a Roma il 2 giugno, degenerata in assembramenti e folla pericolosi per la fase 2, commenta le parole di Bersani.

“L’odio ideologico della sinistra non si ferma nemmeno davanti ai morti”, ha detto.

“Ascoltate queste vergognose dichiarazioni di Bersani”, continua la Meloni.

Centrodestra fa assembramento: è rispettoso per le vittime e i quarantenati del covid-19?

Ma fare assembramento a Roma il 2 giugno in piena fase 2, non è forse una mancanza di rispetto ancor più grave per i morti del covid-19?

E per tutti coloro che hanno rispettato la quarantena perdendo il lavoro?

E per tutti coloro che continuano, anche in fase 2, a fare attenzione per evitare che l’Italia richiuda?

La frase di Bersani potrà essere considerata “vergognosa”, ma il comportamento durante l’emergenza che vige tutt’ora del centrodestra non può essere considerato dei migliori. (Fonte: ANSA)