Santo Versace: "Non mollare sulle pensioni"

ROMA – ''Questa non e' la manovra di Silvio Berlusconi'', scritta ''in fretta e furia'', ma adesso ''la palla passa al Parlamento'' che dovra' ''correggere il tiro''. Cosi' Santo Versace, deputato del Pdl, parla – intervistato da il Giornale – della manovra chiedendo che ''anzitutto'' si riapra il ''dossier pensioni'' pur dispiacendosi per ''Bossi e per la Lega ma non dobbiamo mollare su un punto cosi' importante''.

Secondo Versace ''se non tocchiamo le pensioni, saremo costretti a fare una manovra dietro l'altra. Io credo che su questo fronte si possano recuperare in un periodo di tempo relativamente breve almeno 4 miliardi di euro'', abolendo quelle di anzianita' e alzando quelle di vecchiaia.

Per l'esponente del Pdl anche ''le province devono sparire'' e fissare il limite per l'accorpamento dei piccoli comuni a 25.000 abitanti come in Germania. Tagliando le auto blu si risparmierebbero – osserva – altri 4 miliardi. E poi chiede maggiore trasparenza, per esempio, sui 140 miliardi spesi dalla pubblica amministrazione ogni anno di cui 20 sono perlomeno ''malversazioni''. Oppure vendere all'asta la portaerei Cavour che potrebbe valere 2 miliardi.

Infine, conclude Versace, ''se la manovra va in porto cosi', il Pdl prende una mazzata alle prossime elezioni''.