“Scorrettezze nelle primarie di Sel”. La denuncia di Onofrio Introna (di Sel…)

Pubblicato il 7 Gennaio 2013 - 17:14 OLTRE 6 MESI FA
Onofrio Introna (foto Facebook)

BARI – “Scorrettezze” soprattutto nelle province di Foggia e Brindisi. Scorrettezze (parola che se proprio non significa “brogli” ci va molto vicino), che sarebbero state compiute durante le primarie di Sel in Puglia. Scorrettezze che non sono denunciate da uno qualsiasi ma da Onofrio Introna che di Sel è esponente di spicco oltre che presidente del Consiglio Regionale Pugliese. 

Introna  alle primarie ha preso 3mila voti arrivando quarto. Un posto che lo tiene di fatto fuori dai giochi per il Senato. Così Introna si è prima chiamato fuori dicendo di non voler fare il riempitivo in lista perché alla sua età “non è dignitoso”. Quindi su Facebook una nuova nota in cui Introna da un lato ribadisce la sua vicinanza a Vendola ma dall’altro accusa Sel di scorrettezze. Dopo il caso legato a Renzo Ulivieri retrocesso e ripescato dopo le primarie per Vendola un’altra grana.

Così Introna denuncia su Facebook le presunte scorrettezze: “Sento ancora di dover ringraziare le compagne, i compagni e gli amici per le continue attestazioni di stima e di fiducia che mi vengono rinnovate. Mi chiedono anche quali sono i progetti per il futuro. Quello che posso rispondere è che sono una persona seria e che sia pure amareggiato per il risultato delle Primarie (a causa di scorrettezze che in varie parti del territorio pugliese, soprattutto nel foggiano e nel brindisino, hanno sporcato il risultato delle stesse) ribadisco come ho già scritto di considerarmi il vincitore morale di queste consultazioni

Oltre tremila elettrici ed elettori che sono andati fisicamente a votarmi (quando hanno trovato il seggio regolarmente allestito, ripeto) rappresentano un grande patrimonio di valori umani e politici e nel rispetto di queste compagne, di questi compagni e della loro stima non posso che invitare quanti, candidati e non, in questi giorni si stanno distinguendo in polemiche che offendono l’immagine politica di SeL, a fermarsi e a cessare ogni contesa, nel rispetto proprio di chi crede nel progetto di Vendola.

È quanto mai opportuno, ora, passare subito all’impostazione di una campagna elettorale che si presenta molto difficile, soprattutto al Senato, anche in Puglia. Nei prossimi giorni terrò incontri per individuare insieme a voi un programma di azioni a sostegno della campagna elettorale di SeL, che ci consenta di portare il nostro insostituibile contributo al successo del Centrosinistra. Sono questi i comportamenti che dobbiamo assumere ed ai quali dovrà ispirarsi il futuro di SeL, perché come diceva un grande meridionale, Corrado Alvaro, “la più grande disperazione che possa impadronirsi di una società è il dubbio che essere onesti sia inutile”.