Sentenza Mediaset, Berlusconi: “Accanimento incomprensibile”
Pubblicato il 29 Ottobre 2013 - 21:49 OLTRE 6 MESI FA
MILANO – ”Un accanimento giudiziario incomprensibile e immeritato”, così Silvio Berlusconi ha parlato delle motivazioni della sentenza Mediaset, depositate martedì. Lo ha riferito il vicepresidente della Lombardia, Mario Mantovani che ha incontrato Berlusconi ad Arcore insieme ai vicepresidenti di Piemonte e Veneto..
Berlusconi, ha spiegato Mantovani, è ‘‘rammaricato sul piano personale e politico”. Con Mantovani – che è anche coordinatore del partito in Lombardia – col piemontese Gilberto Pichetto e con il veneto Marino Zorzato – Berlusconi ha parlato dei vari aspetti della sua vicenda giudiziaria.
”Continuiamo ad avere dubbi sull’accanimento di questa giustizia verso il Presidente – ha detto Mantovani -. Paragonarlo a una sorta di delinquente internazionale fa vergogna”. ”Racconteremo alla nostra gente come può essere manovravo un sistema giudiziario – ha aggiunto -, attraverso i club di Forza Italia che porteremo in tutto il Nord. Faremo capire agli elettori e anche alla gente comune che la giustizia è giustizia se la bilancia è uguale per tutti. C’è da chiedersi se non siamo paragonabili a un paese sudamericano”.
Il vicepresidente della Lombardia crede che questo e la discussione sul voto palese o segreto sulla decadenza di Berlusconi ”avranno riverbero anche sul governo”. Ha spiegato che ”per senso di responsabilità” il Cavaliere non ne parla ”ma noi gli diciamo che non si può stare in barca con un compagno che ti vuole continuamente buttare a mare. ”Mi auguro che il presidente della Repubblica pensi a un intervento – ha concluso Mantovani -. Non farebbe che attirarsi il consenso di 10 milioni di italiani”.