Mattarella: “Ora un governo di maggioranza in tempi brevi, accordi tra i partiti in corso”. Consultazioni dal 27

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Pubblicato il 22 Agosto 2019 - 20:15 OLTRE 6 MESI FA
Sergio Mattarella

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella parla dal Quirinale (Foto ANSA)

ROMA – Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha parlato alle 20 del 22 agosto dal Quirinale. “La crisi va risolta con idee chiare e tempi brevi”, ha sottolineato il Capo dello Stato, che fa sapere come ci siano accordi in atto tra le forze politiche in Parlamento per dare vita a un governo di maggioranza.

Se entro le prossime consultazioni non ci sarà una maggioranza chiara, “su un programma per condurre il Paese”, l’unica alternativa per Mattarella sarà il ricorso a nuove elezioni.

Per questo motivo il presidente ha concesso ai partiti qualche giorno per dialogare sui punti del programma che vorranno seguire e per organizzarsi fino a martedì 27 agosto, giorno in cui si terranno le consultazioni per verificare l’esistenza di una maggioranza solida e discutere il nuovo governo.

Mattarella dal Colle ha detto: “Con le dimissione di Conte che ringrazio con i ministri s’è aperta la crisi con una rottura polemica tra i due partiti. La crisi va risolta in tempi brevi come richiede un grande Paese come il nostro. L’avvio della scelta dei candidati per l’Unione europea. A fronte di queste esigenze sono possibili soltanto governi che ottengono la fiducia del Parlamento in base di azioni e accordi tra i gruppi politici parlamentari su un programma per condurre il Paese. L’unica alternativa è la strada delle nuove elezioni”.

Il presidente della Repubblica non scioglierà le Camere di una legislatura iniziata da poco più di un anno, sottolineando che i cittadini dovrebbero essere chiamati a rinnovare il governo ogni cinque anni. Ma, se non ci sarà una maggioranza chiara, “il ricorso agli elettori è necessario qualora il Parlamento non abbia la maggioranza”.

Mattarella ha fatto poi sapere che “da alcuni partiti politici mi è stato comunicato che sono state avviati accordi per cui mi è stato chiesto del tempo per valutare il da farsi. Ci saranno nuove consultazioni da martedì 27 agosto”. Il capo dello Stato però è chiaro: non c’è tempo da perdere.