Severino: “Il peccato è di chi non paga le tasse”

Pubblicato il 23 Febbraio 2012 - 10:36 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – L'operazione trasparenza del governo sui redditi dei ministri serve anche a ''rendere evidente che guadagnare non e' un peccato, soprattutto se il guadagno avviene in maniera lecita, e tanto piu' se vengono regolarmente pagate le tasse. Il vero peccato e' di chi guadagna senza pagare le tasse, non contribendo alla crescita del Paese''.Lo ha sostenuto il ministro della Giustizia Paola Severino, nel corso di ''Radio anch'io'', auspicando che questo approccio del governo possa anche combattere ''l'invidia sociale''.