Severino: "Processo breve per attirare le imprese"

PARMA – ''Una giustizia che non funziona rallenta l'economia. Non possiamo piu' permetterci che il processo italiano sia tre volte piu' lungo di quello tedesco. Stiamo eliminando le cause dell'inefficienza del processo, per invitare le imprese straniere a radicarsi sul nostro territorio e quelle italiano a non essere dissuase a restarvi''. E' il passaggio con cui il ministro della Giustizia Paola Severino ha introdotto i punti cruciali della riforma della giustizia dialogando col direttore del Sole 24 Ore, Roberto Napolitano, all'assemblea annuale dell'Unione parmense degli industriali, al Teatro Regio. Gli obiettivi del Governo in materia di iniziativa economica, ha sintetizzato Severino, sono il varo del Tribunale delle Imprese, un filtro alla possibilita' di fare appello, una riforma della Legge Fallimentare che tenga conto del rallentamento dell'erogazione del credito, la lotta alla corruzione nella pubblica amministrazione, la semplificazione della burocrazia, lo snellimento delle procedure per la costituzione di una societa'.