Shoah. Napolitano: “Stroncare sul nascere i rigurgiti di negazionismo”

Pubblicato il 27 Gennaio 2012 - 12:09 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ”Un scuola di memoria. Questo impegno rappresenta il miglior antidoto a quei rigurgiti di negazionismo e antisemitismo, di intolleranza a di violenza che”che”per quanto marginali sono da stroncare sul nascere”. Lo afferma Giorgio Napolitano, intervenendo alla cerimonia del ‘Giorno della memoria’ al Quirinale. ”Il cancelliere tedesco signora Merkel con una frase molto forte ha detto che ‘se non avessimo l’Europa, forse anche la nostra generazione si farebbe la guerra’. Si’ ed ecco perche’ occorre essere vigilanti e fermi contro ogni ricaduta nel nazionalismo, nella ricerca del nemico, nel rifiuto del diverso”, ha detto Napolitano.

Il capo dello Stato cita ”l’articolo 2 del trattato sull’Unione Europea”, sottolineando il valori del rispetto della dignita’ umana e dei diritti umani: ”L’Europa e’ questo – spiega – non dimentichiamocene solo perche’ la nostra attenzione e’ oggi spasmodicamente concentrata sulla gravi crisi finanziaria ed economica che e’ in atto da tre anni, sulla emergenza che ha investito l’eurozona, sulle quotazioni, giorno per giorno, dei titoli del debito pubblico”.

E’ necessario ”fare i conti” con ”la grave  crisi finanziaria ed economica”, ma ”non perdiamo di vista il senso ed i valori della costruzione europea”, ha detto il presidente della Repubblica. ”Le ragioni del nostro stare insieme sono li’ – prosegue – in quel fondamento di pace e di civilta’ su cui l’Europa ha trovato la sua unita’ ed e’ chiamata a far leva per il suo futuro”.