Sicilia. Cancelleri: “Il Movimento 5 Stelle voterà la fiducia a Crocetta”

Pubblicato il 31 Ottobre 2012 - 12:44| Aggiornato il 1 Novembre 2012 OLTRE 6 MESI FA
Giancarlo Cancelleri, candidato alle Regionali Sicilia del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo

PALERMO – Giancarlo Cancelleri, intervistato dal quotidiano Pubblico, dichiara che i 15 deputati del M5S, il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo, voteranno la fiducia a Rosario Crocetta, nuovo presidente della Regione Sicilia. Alla domanda di Federico Mello “Voterete la fiducia alla giunta e al governo Crocetta?” Cancelleri ha risposto:

“A meno che non ci metta dentro ‘U curtu (soprannome di Toto Riina, ndr) penso di sì. Diamogli fiducia per la prima parte: perché essere ostili a prescindere? Si è appena insediato, facciamolo lavorare”.

Così Crocetta potrebbe sommare i suoi 39 deputati con i 15 del Movimento 5 Stelle, arrivando a quota 54, otto in più di 46, il numero minimo per avere la maggioranza all’Assemblea Regionale Siciliana, che ha conservato i suoi 90 consiglieri, in Sicilia chiamati deputati.

Leggi: Regionali Sicilia, i seggi: Crocetta 39, Musumeci 21, Micciché 15, Cancelleri 15

Non avrebbe così bisogno dei 21 deputati della coalizione di centro-destra-destra (il Pid di Cuffaro, Pdl, La Destra) che ha sostenuto la candidatura di Nello Musumeci e non avrebbe bisogno dei 15 della coalizione di centro-centro-destra (MpaGrande SudFli) che ha sostenuto Gianfranco Miccichè.

Soprattutto Miccichè, che ha portato all’Ars Toti Lombardo, U piscispada, il figlio ventitreenne di Raffaele Lombardo, era fortemente indiziato come stampella di Crocetta per dopo le elezioni. Sempre Cancelleri: “C0n grande probabilità Crocetta avrà bisogno dei lombardiani: quando i giornali parlavano di governo ‘Crocchè’, Crocetta-Miccichè, probabilmente ci vedevano giusto”.

Insomma Crocetta intanto potrà varare la giunta, poi potrà contare su maggioranze variabili, nella migliore delle tradizioni barocche della politica sicula. Certo che nessuno si aspettava che un primo lasciapassare gli arrivasse dal movimento di Beppe Grillo. Mello: “Cancelleri, con Crocetta vi state annusando“?

“No, assolutamente, abbiamo solo detto che valuteremo le singole proposte in termini di progetti e quelli che riterremo validi li potremo anche votare. Non saremo né con lui né all’opposizione: decideremo voto per voto”.