Sindacati, Sacconi: “Proposta di legge della Fiom? Sono esterrefatto”

Pubblicato il 5 Luglio 2010 - 19:15 OLTRE 6 MESI FA

”Resto esterrefatto”: così il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi ha accolto la proposta di legge di iniziativa popolare presentata dalla Fiom sulla democrazia sindacale, la rappresentanza e la rappresentatività delle organizzazioni sindacali, che prevede tra l’altro l’approvazione degli accordi da parte dei lavoratori attraverso il ricorso al referendum.

”Vi prego, leggete la proposta di legge”, ha detto Sacconi, intervenendo alla presentazione di un libro su Alitalia. ”Nel 2010, in questo contesto, pensare a una iniziativa tale per cui tutto deve essere sottoposto a referendum mi lascia esterrefatto”, ha affermato, sostenendo: ”Io non avrei fatto il referendum neanche a Pomigliano, e per chi conosce la fabbrica l’adesione al 62% eè molto, poi ci sono i fighetti in una stanza che non sanno cos’eè il 6 per 3 (i 18 turni) che possono anche pensare al 90%”.

“Noi abbiamo un sistema di relazioni industriali intense, le vogliamo far evolvere in senso partecipativo – ha proseguito Sacconi – Fare un referendum su ogni cosa significherebbe una democrazia assembleare nelle imprese, in tempi in cui ci sono democrazie semplici e veloci”.

Secondo il ministro del Lavoro, oggi ”occorrono relazioni industriali partecipative, libere e responsabili, non irrigidite da leggi sulla rappresentanza, e delegate, non dirette”.