Sondaggio, Berlusconi “paga” il bunga bunga. Guadagnano solo Vendola e Casini

Nella settimana del bunga bunga Berlusconi paga qualcosa in termini di gradimento. Secondo il sondaggio condotto da Emg per il Tg la 7 il Pdl scende oltre il livello di guardia del 30%, ossia il suo minimo. Questa settimana è infatti al 28,6%, segno che la fiducia degli elettori in Berlusconi si è incrinata, a vantaggio dell’Udc di Casini. Il voto cattolico, quindi si sposta dal Pdl verso l’Udc, che infatti passa in una settimana dal 6,3% al 7,1%. Perde qualcosa anche la Lega, al 10,9% dall’11,2%.

Guadagna Casini e di conseguenza il Terzo Polo: Fli resta pressoché immobile, passa dal 5,7 al 5,9%. Insieme i due partiti arrivano a quota 13%.

A sinistra l’asso pigliatutto è Vendola. Il Pd non riesce ad approfittare del peggior momento vissuto dal governo. Risultato: il Pd addirittura cala, scontando forse le rotture che hanno preceduto la Direzione del partito al Lingotto. Il partito guidato da Bersnai passa quindi al 23,2% mentre sette giorni prima era al 24,3%. La sorpresa è Vendola: Sel passa dal 7,4% al 9,1%.

Riassumendo: i due schieramenti di equivalgono, stando ai numeri. Sommando Pdl e Lega il risultato, se si votasse oggi, è del 39,5%. A sinistra mettendo il Pd con Sel, l’Idv (al 5,9%) e altri piccoli partiti di sinistra si arriva al 39,5%. Un testa a testa.

Questo dicono coloro che vogliono votare, ma il partito che gode del maggior favore è formato da chi si astiene e dagli indecisi: secondo il sondaggio messi insieme sono il 50% oggi, e si sa che è da loro che arrivano le maggiori sorprese in cabina elettorale.