Sondaggio Berlusconi-Imu, il 72% non gli crede ma il 4% di indecisi è con lui

Pubblicato il 6 Febbraio 2013 - 09:12| Aggiornato il 2 Giugno 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Restituire l’Imu, la maggioranza degli italiani non solo non è d’accordo ma, in misura anche maggiore, ritiene che sia una promessa che Berlusconi non sarà in grado di mantenere. Eppure la “proposta shock” va a segno, perché conquista il 4% degli indecisi. E’ la sostanza del sondaggio condotto da Renato Mannheimer per il Corriere della Sera:

C’è da dire, anzitutto, che tutti – o quasi – gli italiani ne hanno sentito parlare: solo il 4% dichiara di essere all’oscuro della proposta. Ma la maggioranza esprime scetticismo: quasi 6 italiani su 10 (57%) manifestano un giudizio negativo sull’idea del Cavaliere. Più di un terzo (38%) è tuttavia del parere opposto, esprimendo una valutazione «molto» (12%) o «abbastanza» (26%) positiva sulla possibilità di restituzione dell’Imu.

Del tutto opposto, come prevedibile, il consenso tra gli elettori del Pdl:

il 72% la ritiene «non credibile», a fronte del 24% che esprime un parere opposto. Va rilevato tuttavia che il quadro che emerge considerando il solo elettorato sin qui acquisito dal Pdl (che, anche a seguito della proposta, ha visto un incremento di circa 2 punti, riducendo la distanza dal centrosinistra che, tuttavia, continua a mantenere la maggioranza dei consensi) è del tutto opposto e che lo scetticismo non è condiviso. Tra i votanti per Berlusconi, il 90% risulta favorevole alla sua idea e solo il 6% contrario. Ancora, tra l’elettorato del Pdl, l’80% definisce la proposta come «credibile», anche se un 16% è del parere opposto.

Ma la proposta shock di Berlusconi mirava a sedurre gli indecisi, vero target elettorale. E con loro non è riuscito a vincere lo scetticismo:

“Il 59% giudica l’idea in modo negativo. Ma quasi un terzo, il 32%, la vede positivamente. Come si è detto, è proprio la quota di indecisi al voto, che però approva l’idea di Berlusconi, a costituire l’oggetto delle sue mire: si tratta di circa 2-3 milioni di elettori, spesso provenienti dal centrodestra, parte dei quali spera di riconquistare grazie alla sua idea. Ma, occorre ricordare, gli indecisi sono spesso anche attratti dall’astensione: non è detto che il favore al progetto di Berlusconi rappresenti un motivo sufficiente per spingerli alle urne. Richiesti direttamente se la proposta del Cavaliere li avrebbe portati a prendere maggiormente in considerazione il voto per il Pdl, solo il 4% degli attuali indecisi (escluso quindi chi ha già formato in questi giorni la propria opzione, anche a seguito della proposta di Berlusconi) risponde positivamente”.