Sondaggio Demoskopea-Fatto: “arrabbiati” 9 su 10. Grillo è “nuovo” (38%) ma inaffidabile (50%)

Pubblicato il 15 Ottobre 2012 - 20:01 OLTRE 6 MESI FA
Sondaggio Demoskopea Fatto Quotidiano

LaPresse

ROMA – Arrabbiati 9 – ottimisti 1: questo è lo stato d’animo degli italiani secondo un sondaggio di Demoskopea per Il Fatto Quotidiano condotto su un campione di mille intervistati fra il 5 e l’8 ottobre. La fiducia nelle istituzioni è minoritaria (44%, il 56% non si fida) e in ogni caso ci si fida di più delle forze dell’Ordine (78%) che nel presidente della Repubblica Giorgio Napolitano (67%) o nell’Europa (56%). Ai minimi la fiducia nel premier Mario Monti (36%).

Beppe Grillo interpreta meglio la domanda di nuova politica (38%) ma per il 50% degli intervistati non sarebbe in grado di governare. Come rappresentante del “nuovo” Matteo Renzi è credibile per il 49% del campione, mentre Nichi Vendola solo per il 26%. La dote più richiesta in un nuovo leader politico è l’onesta (83%).

Le domande sono tante e variegate, volte a dare un’idea più precisa del “sentiment” dell’elettorato rispetto al solito sondaggio che chiede “che partito voti?” E “ti fidi del presidente del Consiglio?”.

La prima domanda è: “Qual è il suo stato d’animo rispetto alla situazione politica del nostro Paese?”

Arrabbiato-pessimista-rassegnato 89%
Fiducioso-ottimista 11%

Ha ancora fiducia nelle istituzioni dello Stato e della vita civile italiana?

Sì 44%
No 56%

In particolare, ha ancora fiducia…?

Nelle Forze dell’ordine 78% Sì (70% nel 2010) 22% No
Nel presidente della Repubblica 67% Sì (nel 2010 73%) 33% No
Nell’Europa 56% Sì 44% No
Nella Magistratura 52% Sì (nel 2010 48%) 48% No
Nei sindacati 37% Sì 63% No
Nel presidente del Consiglio 36% Sì 64% No
Nelle Regioni 33% Sì 67% No
Nel Parlamento 23% Sì 77% No

Chi interpreta meglio la nuova politica?

Grillo e il Movimento 5 Stelle 38%
Renzi e la nuova generazione della politica 34%
Nessuno di questi 14%
Monti e il gruppo di tecnici guidati da Monti 12%
Montezemolo, Marcegaglia e il mondo imprenditoriale 5%
Altro 3%
Vendola 2%
Di Pietro 1%

A prescindere dai partiti presenti oggi nella scena politica, cosa incide maggiormente nel suo orientamento politico?

Il futuro dell’Italia 39%
I miei ideali, i miei valori 26%
Il benessere economico 20%
La protesta contro il sistema 13%
Il carisma di un leader 1%

Alle prossime elezioni Lei voterà? Su che scelta si orienterà: partiti tradizionali o nuovi soggetti politici?

Sì, voterò 50%

No, non voterò 15%
Indeciso 35%

Voterò i partiti tradizionali 27%
Voterò nuovi soggetti politici 12%
Non so 10%
Voterò scheda bianca 1%

Fra gli elettori orientati verso i nuovi soggetti politici: da che cosa dovrebbe essere caratterizzata la nuova idea di politica?

Tagli ai costi della politica e ai privilegi parlamentari 52%

Crescita dell’occupazione 35%
Riduzione tasse a pressione fiscale 26%
Riduzione sprechi della spesa pubblica 19%
Nuova idea di sviluppo economico sostenibile cioè attenta a salute e ambiente 15%
Lotta alla corruzione 10%
Lotta all’evasione fiscale 9%
Riduzione del debito pubblico 7%
Attenzione alle pari opportunità e tutela delle categorie più deboli 4%

Quali doti, secondo Lei, dovrebbe avere un nuovo leader politico?

Onestà 83%

Competenza 48%
Gioventù 16%
Esperienza politica/ amministrativa 16%
Capacità di comunicazione 7%
Esperienza internazionale 6%
Carisma 6%
Immagine 1%

Crede che nel centrodestra Pdl e Lega possa emergere una candidatura che rappresenti la nuova politica?

No 56%

Sì 27%
Non so 17%

Crede che Beppe Grillo e il suo movimento dovrebbero allearsi con qualcuno in vista delle elezioni?

No 72%

Non so 15%
Sì 13% (5% centrosinistra 4% Idv 1% Sel e Verdi

Crede che il Movimento 5 Stelle, in caso di vittoria, sarebbe in grado di governare?

No 50%

Sì, ma alleato con altri soggetti 20%
Sì 15%
Non so 15%

Secondo Lei, Matteo Renzi è credibile come rappresentante di una nuova politica?

Sì 49%

No 34%
Non so 17%

E Nichi Vendola?

No 61%

Sì 26%
Non so 13%