Sondaggio intercettazioni: il 76% non vuole la legge bavaglio

Pubblicato il 22 Agosto 2012 - 15:08 OLTRE 6 MESI FA
Paola Severino (Lapresse)

ROMA – La maggioranza degli italiani pensa che le intercettazioni vadano salvaguardate e dice quindi no alla legge bavaglio. Gli elettori di Blitz Quotidiano confermano il trend: il 62% di coloro che hanno votato al sondaggio hanno decretato che le intercettazioni devono essere salvaguardate, contro un 23% secondo cui il loro uso dovrebbe essere limitato.

Da Romano Prodi a Silvio Berlusconi, arrivando fino a Mario Monti e , passando per Romano Prodi, tutti i governi hanno tentato di introdurre una legge bavaglio, pur con qualche distinguo l’uno dall’altro. Prodi c’era riuscito a metà, ottenendo l’approvazione della sola Camera. Berlusconi è miseramente fallito. Ora ci riprovano Mario Monti e la sua ministro della Giustizia Paola Severino. Ma gli italiani sembrano contrari.

Secondo il sondaggio di Blitz Quotidiano gli uomini sono più interessati all’argomento intercettazioni rispetto alle donne (85% dei votanti contro il 14) e si appassionano al dibattito sulla legge bavaglio soprattutto gli over 43 (81% dei votanti).

In proporzione però sono le donne sotto i 43 anni ad essere leggermente più critiche. In generale però le opinioni tra uomini e donne, tra giovani e meno giovani sono più o meno proporzionate e ripartite omogeneamente.