Sondaggio Ipr: crolla Monti, fiducia nel governo ai minimi

Pubblicato il 26 Aprile 2012 - 10:10 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Crolla la fiducia in Mario Monti e nel governo: secondo il sondaggio sulla fiducia di Ipr Marketing per Repubblica.it ad aprile il premier ha perso 4 punti in un mese, l’esecutivo ben 5 piombando ai minimi storici (45%).

Partiamo da Monti. Il premier perde 4 punti rispetto a marzo e passa dal 55 al 51%. Un calo secco che però lascia il Professore sopra la soglia dei 50, punto di minor consenso registato al momento dell’affidamento dell’incarico.  Se però si allarga l’orizzonte si vede che nell’arco di di due mesi (da febbraio a oggi) il calo è di 8 punti (dal 59% al 51%). In aumento del 4% la percentuale di chi dice avere poca fiducia nel premier: dal 38% al 42%.

Va peggio al governo per in un mese perde 5 punti di fiducia (dal 50 al 45). Si tratta della quota più bassa mai registrata dallo scorso dicembre. Per contro cresce vertiginosamente la percentale di chi ha poca o nessuna fiuducia nel governo: dal 38 di marzo al 47 di febbraio. E colpisce anche il calo di coloro che si dichiarano senza opinione, quasi a dimostrare quanto le mosse del governo lascino sempre meno indifferenti i cittadini.

Per quanto riguarda i ministri cala il titolare del Welfare Elsa Fornero che paga la contrastata riforma del lavoro (dal 46% al 42%), diminuisce Corrado Passera che guida lo Sviluppo, vede diminuire i consensi il titolare della Cooperazione internazionale Andrea Riccardi (dal 53% al 49%). Non va meglio al ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri che, pur guidando la classifica, scende dal 55% al 53%.