Sondaggio La7: Centrodestra a picco, bene il Terzo polo. 30% di astenuti
ROMA – Centrodestra in caduta libera, centrosinistra che limita i danni e consolida il vantaggio e sempre più indecisi. Il sondaggio settimanale realizzato da Emg per il Tg La7 di Enrico Mentana conferma la tendenza di queste ultime settimane.
Tra manovra e scandalo escort Berlusconi sembra decisamente aver smarrito la capacità di convincimento e il Pdl paga: lunedì 19 settembre il Pdl si ferma al 26,8% perdendo mezzo punto percentuale rispetto all’ultima rilevazione. Male anche la Lega che, nonostante il ruggito secessionista di Bossi, perde un altro 0.3% fermandosi al 9,1%.
Nello schieramento di governo guadagnano uno 0,1% sia La Destra (1,3%) sia la galassia dei partiti del Sud (o,4%). In totale il centrodestra si ferma al 37.6%, lontanissima dal gradimento di alcuni mesi fa.
Il centrosinistra, complessivamente è stabile. Cede lo 0.8% il Pd (Mentana ipotizza un’influenza del caso Penati) mentre guadagnano sensibilmente sia l’Idv (6.2% con un guadagno dello 0.4%) sia Sel di Nichi Vendola (8.7% con un +0.5%). Stabile all’1.1% il Psi mentre cedono uno 0,2% i radicali (0,8%) e uno 0,1% la Federazione della Sinistra. Stabili i Verdi allo 0,4%. In totale il centrosinistra si attesta al 45.7% perdendo uno 0,2% e guadagnando quindi poco meno di mezzo punto rispetto al centrodestra.
Meglio di tutti va al Terzo Polo. L’Udc con il 7.2% guadagna lo 0.2%, e Fli vede di nuovo soglia 3% (l’ultima rilevazione lo dava a 2.8%). Cede uno 0.1% l’Mpa (0.6%) mentre l’Api di Rutelli compie un balzo dallo 0.8 all’1.2%. Complessivamente il Terzo Polo si attesta al 12% guadagnando lo 0,7%.
Il primo partito italiano, però, si conferma quello degli astenuti. Secondo il sondaggio, infatti, sono il 30,2% degli elettori a non voler votare. A questi vanno aggiunti un 14,1% di italiani indecisi e un 2.3% orientati a votare scheda bianca. Se il centrodestra vuole provare il recupero è nel cuore di indecisi e astenuti che deve provare a fare breccia.
