Sondaggio Emg. Pd doppia Pdl: 29,9% a 15,8%. Astensione record, crolla Idv

Pubblicato il 5 Novembre 2012 - 18:58 OLTRE 6 MESI FA
Enrico Mentana (LaPresse)

MILANO- Pd che sfiora la quota 30% e soprattutto che doppia il Pdl, inchiodato a quota 15. Numeri che arrivano da un “cinguettio” su Twitter di Enrico Mentana e numeri che diventano tabelle nel consueto sondaggio del lunedì sera realizzato da Emg per il Tg di La7.

Stavolta i numeri sono così golosi che Mentana non resiste alla tentazione dell’anticipazione e su Twitter annuncia:”Il Pd è quasi il doppio del Pdl: nel sondaggio TgLa7 di stasera Pd a un decimale dal 30% (29,9) e Pdl giù al 15,8. Astensione record al 34%”.

Stabile, invece, rispetto a una settimana fa il Movimento a Cinque Stelle che si attesta al 18,2%. Il dato peggiore, invece, lo paga l’Italia dei Valori, partito che in effetti ha vissuto una settimana di sofferenza, iniziata con l’inchiesta giornalistica sui fondi interni e chiusa, il 5 novembre, con le dimissioni di Massimo Donadi dal ruolo di capogruppo. Idv, se si votasse oggi, secondo Emg prenderebbe il 2.9% e quindi rimarrebbe fuori dal Parlamento. 

Nel centrodestra per un Pdl che perde lo 0.4% c’è una Lega Nord che rosicchia uno 0.5% portandosi al 6.6%. Al centro, invece, Udc e Fli continuano a mostrare debolezza: il partito di Casini si ferma al 5.9% (-0.1% rispetto alla scorsa settimana) e Fli è al 2.7%.  Interessante lo 0.7% di “Fermare il declino”, la nuova iniziativa politica di Oscar Giannino.

Nel centrosinistra il Pd continua una crescita costante ma guadagna anche Sel che con il suo 5.3% sale dello 0.4%. 

Tra i candidati premier, invece, il sondaggio del 5 novembre mostra una secca perdita di consensi di Mario Monti che è ancora il candidato premier preferito ma solo con il 15% (-3% rispetto a una settimana fa). Monti a questo punto è tallonato da Matteo Renzi che è gradito dal 14% dei votanti. Più indietro Bersani 11%, mentre Angelino Alfano, con l’8%, guadagna un punto. Segue Beppe Grillo, 7%, che stacca a sua volta di un punto Nichi Vendola e Silvio Berlusconi.