Sondaggio Mannheimer: 7 italiani su 10 non vogliono che Berlusconi si dimetta
ROMA – Sette italiani su dieci non vogliono che Berlusconi si dimetta. Lo avrebbe stabilito un sondaggio realizzato da Renato Mannheimer, citato da Fabrizio De Feo su Il Giornale: “Una percentuale compresa tra il 60 e il 70% degli italiani non vuole le dimissioni del presidente del Consiglio”.
Secondo De Feo si tratterebbe di “una risposta sonante ai ripetuti annunci di Maurizio Migliavacca, responsabile organizzativo del Pd, sicuro di raggiungere entro l’8 marzo dieci milioni di firme sotto la petizione per le dimissioni del premier. E uno schiaffo a chi cerca di accreditare l’immagine di un politico appannato e incapace di intercettare l’umore profondo degli italiani”.
Nel frattempo, prosegue il giornalista, “continuano sottotraccia le grandi manovre per l’allargamento della squadra di governo. Il pressing da parte del gruppo dei Responsabili sta salendo”.
Ma il premier avrebbe in mente, per De Feo, anche un rimpasto di governo: “Romano, in pole position per il dicastero dell’Agricoltura, deve vincere le resistenze della Lega che vorrebbe al ministero ora di Galan – l’ex governatore del Veneto potrebbe spostarsi alle Politiche europee – un proprio candidato. Per Paolo Bonaiuti potrebbe arrivare finalmente la promozione a ministro, con la sostituzione di Sandro Bondi ai Beni culturali. Restano in stand-by anche le nomine di Francesco Pionati, Anna Maria Bernini, Massimo Calearo, Nello Musumeci, Francesco Nucara, Aurelio Misiti ed Elena Polidori”.
