Monti e Napolitano bocciati, promosso Moavero. Governo, il sondaggio del Fatto

Pubblicato il 3 Settembre 2012 - 11:21 OLTRE 6 MESI FA
Mario Monti (Lapresse)

ROMA – Il Fatto Quotidiano ha chiesto ai propri lettori un parere sulla sorte dei “governanti” italiani. Nel sondaggio i lettori possono scegliere tra tre opzioni da abbinare al nome, promosso, bocciato e rimandato. E come accade nelle scuole sono molti i bocciati.

Si comincia dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, bocciato dai lettori del Fatto. Ecco le percentuali: promosso 17,57% (224 voti), bocciato 62,43% (796 voti), rimandato 20% (255 voti), su un totale di 1.275 votanti.

Bocciato anche il Presidente del Consiglio Mario Monti: promosso per il 17,34% (219 voti), bocciato per 57,4% (725 voti) e rimandato per 25,26% (319 voti). I votanti al momento sono 1.263.

Promosso invece Enzo Moavero, ministro per gli Affari europei. I lettori del Fatto lo hanno “salvato” con un 45,92% (462 voti), 26,24% (264 voti) coloro che lo hanno bocciato e 27,83% (280 voti) chi lo ha rimandato, per un totale di 1.006 votanti.

Ma c’è anche chi ha preso più voti negativi di Mario monti, si tratta di Corrado Clini, ministro dell’Ambiente, bocciato con il67.38% (729 voti), promosso con solo un 8,87% (96 voti) e rimandato con il 23,75% (257 voti). I votanti sono 1.082.

Anche Francesco Profumo, ministro dell’Istruzione, è stato bocciato con il 58,88% (653 voti), promosso con il 13,98% (155 voti) e rimandato con il 27,14% (301 voti). Votanti: 1,109.

Anno da ripetere anche per Renato Balduzzi, ministro della Salute: promosso 7,96% (84 voti), bocciato 69,29% (731 voti), rimandato 22,75% (240 voti). Votanti: 1.055

Bocciatura quasi unanime per Elsa Fornero, ministro del Lavoro: promosso 9,36% (112 voti), bocciato 81,95% (981 voti), rimandato 8,69% (104 voti). Votanti: 1.197.

Stessa sorte per Corrado Passera, ministro dello Sviluppo: promosso 5,44% (70 voti), bocciato 84,23% (1,084 voti), rimandato 10,33% (133 voti). Votanti: 1.287.