Sondaggio Tecnè: Pdl al 24,5%, centrodestra indietro di 13 punti

Pubblicato il 30 Settembre 2011 - 16:12 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Pdl al 24,5% e Pd al 28%. Cambiano committenti e istituti di ricerca ma la sostanza non cambia: il centrodestra affonda e il centrosinistra aumenta il vantaggio. Il sondaggio realizzato da Tecné per il sito Affaritaliani.it sulle intenzioni di voto degli italiani conferma grosso modo numeri e distanze dell’ultima rilevazione Emg, quella del 26 settembre, realizzata per il Tg La7 di Enrico Mentana.

Nel centrodestra, secondo Tecné, oltre al calo del Pdl (due punti da luglio ma undici rispetto alle politiche del 2008) sarebbe in discesa anche la Lega, all’8.5%. La Destra, invece, è ferma all’1.5%. Per un centrodestra che cala c’è un Terzo Polo che  sale: Fli, nel sondaggio di Affaritaliani è al 4% mentre l’Udc è al 6,5%. Appaiati all’1% Mpa e Api.

Nel centrosinistra, invece, il Pd si conferma primo partito al 28%. Crescono Sel (8%) e Idv (7%). All’1% si attestano i radicali mentre Comunisti e Socialisti ottengono, ciascuno, l’1.5%. Fuori dagli schieramenti il Movimento a Cinque Stelle di Beppe Grillo ottiene il 4%.

Secondo i dati di Tecnè, quindi, il distacco tra i due schieramenti sarebbe quasi del 13% (più o meno la percentuale persa dal Pdl in 3 anni). Non si tratta però di migrazione di voti, anzi. Gli ex elettori del centrodestra si spostano o verso il Terzo Polo o verso l’aria degli astenuti e degli indecisi. I potenziali astenuti, infatti, sempre secondo il sondaggio sarebbero quasi un terzo del totale, il 31,6% degli elettori.