Sottosegretari del governo Draghi: tutti i nomi Pd (più donne), M5s (anche scissionisti), Lega, Forza Italia, Italia Viva

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 16 Febbraio 2021 - 10:41 OLTRE 6 MESI FA
Sottosegretari del governo Draghi: tutti i nomi Pd (più donne), M5s (anche scissionisti), Lega, Forza Italia, Italia Viva

Sottosegretari del governo Draghi: tutti i nomi Pd (più donne), M5s (anche scissionisti), Lega, Forza Italia, Italia Viva (Foto Ansa)

Sottosegretari del governo Draghi, la prossima partita nell’assegnazione delle poltrone. 40 poltrone, per l’esattezza. E chissà se anche in questo caso verrà usato il manuale Cencelli, così come accaduto per i ministri.

In questo caso, però, ci sono due equilibri da trovare. Innanzitutto l’equilibrio tra i partiti (sempre necessario in una coalizione così larga). Ma anche l’equilibrio all’interno dei partiti stessi. Prendete i 5 Stelle, alle prese con la ventilata scissione. L’addio di Di Battista potrebbe essere stato il prologo a una spaccatura più netta. Spaccature che, raccontano i sempre bene informati cronisti politici, è già un dato di fatto nei gruppi di Camera e Senato. Tanto che più d’uno avrebbe chiesto la testa di Vito Crimi, attuale capo politico del Movimento.

Ma c’è anche una questione interna al Pd, quella delle donne. Dopo che il partito ha ottenuto solo ministri uomini, le parlamentari Pd sono sul piede di guerra contro Zingaretti e la segreteria. Facile immaginare che molti sottosegretari democratici saranno donne. E che una donna ottenga la vice presidenza del partito, lasciata vacante dal neo ministro Orlando.

Il toto sottosegretari, come il toto ministri, è comunque un puro esercizio stilistico. Spesso il risultato finale ribalta le previsioni e le scommesse. Noi proviamo a giocare mixando le informazioni che arrivano dalle agenzie di stampa (Ansa e AdnKronos su tutte).

Sottosegretari governo Draghi: Servizi segreti, Affari europei ed Editoria

Ci sono 40 deleghe da assegnare, incluse quelle pesanti ai Servizi segreti, che Draghi potrebbe tenere per sé, e agli Affari europei. Ad alcune figure tecniche potrebbero andare incarichi come quello dell’editoria, dove si fa anche il nome di Mauro Masi, o della riforma del fisco (si parla di Ernesto Ruffini viceministro all’Economia).

L’ipotesi è che circa 12 sottosegretari vadano al M5s, 8 alla Lega, 6 o 7 a Pd e Fi, 1 o 2 a Iv o Leu.

Sottosegretari governo Draghi: i nomi del Pd

Come detto, nel Pd c’è il pressing per una presenza numerosa di donne. Ma sarà difficile non confermare i viceministri uomini Antonio Misiani (Mef) e Matteo Mauri all’Interno. Nel caso in cui Misiani salti per le quote rosa, si fa il nome di Marianna Madia.

Le uscenti del Pd potrebbero essere riconfermate: Simona Malpezzi (Rapporti con il Parlamento), Marina Sereni (Esteri), Alessia Morani (Mise), Francesca Puglisi (Lavoro), Anna Ascani (Scuola), Lorenza Bonaccorsi (Cultura) e Sandra Zampa (Salute).

Un altro nome, quello di Debora Serracchiani, sembra in calo. E’ più probabile che l’ex governatore del Friuli vada a prendere il posto di Orlando nell’organigramma dei vertici del partito.

Sottosegretari governo Draghi: i nomi del M5s

Nel M5s si spinge per deleghe in ministeri che si occupano del Recovery. Si parla dell’ipotesi che Vito Crimi vada alla Giustizia, Carlo Sibilia venga confermato all’Interno, Laura Castelli all’Economia. Si cita poi il siciliano Giancarlo Cancelleri (potrebbe restare ai Trasporti o andare al Sud). E il giovane Luca Carabetta (Innovazione Tecnologica).

Grande attenzione anche al ministero della Transizione Ecologica, cavallo di battaglia di Grillo. Accanto al minsitro Cingolani potrebbe andare Stefano Buffagni. Pierpaolo Sileri potrebbe restare con Roberto Speranza alla Salute. Per la Scuola sono in lizza Luigi Gallo Gianluca Vacca (sottosegretario alla Cultura nel Conte I). Capitolo malcontenti: Andrea Cioffi (capogruppo al Senato) potrebbe andare al ministero dello Sviluppo economico.

Sottosegretari governo Draghi: i nomi della Lega

Nella Lega tornano nomi come Nicola Molteni e Stefano Candiani (entrambi per il ministero dell’Interno), Claudio Durigon, Barbara Saltamartini. Guglielmo Pepe potrebbe andare al Ministero del Sud, Lucia Borgonzoni alla Cultura e Giulia Bongiorno alla Giustizia.

Sottosegretari governo Draghi: i nomi di Forza Italia

In Forza Italia si parla per lo più di senatori (i ministri sono tutti deputati). Ecco allora i nomi di Pichetto Fratin, Caliendo, Malan.

Altri nomi sono Francesco Battistoni (Agricoltura), Andrea Mandelli (Salute), Cosimo Sibilia (Sport), Marco Marin (sempre Sport) e Paolo Barelli (ancora Sport). Per la Giustizia si fa il nome di Francesco Paolo Sisto.

Sottosegretari governo Draghi: i nomi di Italia Viva

Per quanto riguarda Italia Viva, i renziani si aspettano almeno 2 o 3 posti nel sottogoverno. Luigi Marattin potrebbe andare al Mef. Per la Giustizia si fanno i nomi di Gennaro Migliore e Lucia Annibali. Per le politiche agricole il siciliano Francesco Scoma

Staff di Draghi a Palazzo Chigi: i nomi

A Palazzo Chigi intanto inizia a insediarsi lo staff del premier. Arriva come capo di Gabinetto Antonio Funiciello e viene confermato Roberto Chieppa come segretario generale. Non c’è ancora ufficialmente un portavoce ma nello staff dovrebbe comparire la capo della comunicazione di Bankitalia Paola Ansuini. sarebbe stato contattato – si racconta – anche Ferruccio De Bortoli.