Statali: la Cgil proclama sciopero generale l’11 dicembre

Pubblicato il 26 Novembre 2009 - 17:01 OLTRE 6 MESI FA

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L’11 dicembre 2009 la Funzione Pubblica Cgil effettuerà uno sciopero generale di tutti i comparti pubblici. Lo annuncia il segretario generale dell’organizzazione, Carlo Podda.

Lo sciopero generale sarà di 8 ore in tutti i comparti pubblici e culminerà in 3 manifestazioni interregionali. La manifestazione interregionale del Centro Italia si terrà a Roma in Piazza del Popolo, congiuntamente a quella dell’Flc Cgil.

«Il perdurare di un atteggiamento di totale chiusura da parte del Governo, il mancato finanziamento dei contratti in finanziaria, la volontà del Governo di perseguire una linea che esclude il dialogo ed impone le scelte, richiedono uno slancio nella lotta dei dipendenti pubblici in difesa dei loro diritti, diritti messi in discussione dalla legge 15 del Ministro Brunetta e dalla totale umiliazione della democrazia sindacale» dice Podda.

«La costante ricerca della sintesi unitaria con Cisl e Uil, ricerca continuata anche in queste settimane, non ha dato ancora i suoi frutti. In una tale situazione, una grande organizzazione come la Cgil, pur continuando a perseguire il percorso unitario, non può sottrarsi alla sua missione sindacale» aggiunge il leader della Fp Cgil.

Podda precisa che lo sciopero è stato proclamato «per contrastare una legge finanziaria che non prevede i rinnovi dei contratti pubblici. Contro il tagli del salario accessorio e le decurtazioni per assenza per malattia. Per combattere la controriforma Brunetta che elimina i contratti nazionali e mortifica il lavoro. Per il diritto al contratto nazionale e la stabilizzazione dei lavoratori precari. Per un incremento tabellare di 150 euro nel prossimo triennio e per sostenere il ruolo delle Rsu e rivendicarne la convocazione delle elezioni, per difendere la democrazia».