La statua di Berlusconi-Superman “hard” finisce fuori dalla rassegna

Pubblicato il 13 Giugno 2011 - 13:38 OLTRE 6 MESI FA

ARCEVIA (ANCONA)  – Una statua alta circa un metro, vestita di blu come Superman, con il volto di Silvio Berlusconi e gli attributi maschili in evidenza, non sara’ esposta nella mostra delle opere del XVIII Premio Internazionale di Scultura ‘Edgardo Mannucci’, in corso ad Arcevia fino al 30 luglio, e organizzata dal Rotary. L’autore, lo scultore lombardo Francesco De Molfetta, parla di censura della sua opera intitolata ‘Supersilvio’, anche se altri due suoi lavori sono regolarmente esposti. E gli organizzatori del premio respingono con decisione l’accusa. Non era possibile esporre l’opera perche’ ”il Rotary non tratta di politica in nessuna occasione e ovviamente neppure nelle iniziative che noi sosteniamo”, dice la presidente del club Altavallesina Frasassi Fernanda Pasca.

E il lavoro stesso, per come viene raffigurata l’immagine del premier, secondo l’avv. Pasca, ”piu’ che nell’arte contemporanea sembra rientrare nella satira politica”. Alla mostra del Premio intitolato al grande maestro dell’arte plastica informale, di origini marchigiane, partecipano una settantina di opere. L’iniziativa – spiega il presidente della commissione organizzatrice Franco Berionni – mira a valorizzare i giovani delle Accademie di Belle Arti, in Italia e nel mondo. Quest’anno sono ospiti quelle di Lecce e di Tirana, in Albania. De Molfetta, dal canto suo, non e’ estraneo a provocazioni: nella sua scheda si parla di arte ”ludica concettuale” alla Marcel Duchamp o Piero Manzoni. Una delle sue opere esposte ad Arcevia e’ una ”rilettura” di piu’ ampie dimensioni della ‘Merda d’artista’ di Manzoni.