Statue coperte, non è stato il governo e neanche Rouhani

di Ermete Trismegisto
Pubblicato il 27 Gennaio 2016 - 12:07 OLTRE 6 MESI FA
Statue coperte, non è stato in governo e neanche Rouhani

Statue coperte, non è stato in governo e neanche Rouhani

ROMA – Statue coperte, non è stato il governo e neanche Rouhani. Non è stato il governo a chiedere di coprire le statue “nude” dei Musei Capitolini per la visita del presidente iraniano Hassan Rouhani. E non è stato neppure il presidente iraniano a chiederlo. Resta quindi soltanto un’ipotesi, quella dell’eccesso di zelo di qualche funzionario che ha arbitrariamente deciso (chissà poi perché) di trasformare dei capolavori in “mobili Ikea”, come detto in modo assolutamente efficace da Maurizio Crozza.

Eppure dalla Sovrintendenza respingono le accuse e le fanno rimbalzare dritte nella sede del Governo, Palazzo Chigi. “Sulla vicenda delle statue dei Musei Capitolini coperte in occasione della visita del presidente iraniano Rohani dovete chiedere a Palazzo Chigi. La misura non è stata decisa da noi, è stata un’organizzazione di Palazzo Chigi non nostra” recita una dichiarazione all’agenzia Ansa della Sovrintendenza dei Musei Capitolini.

Il governo, assicura il ministro Dario Franceschini, era assolutamente all’oscuro della copertura. Non sapeva nulla il ministro per i Beni culturali e men che meno sapeva nulla il premier Matteo Renzi. E Franceschini, il giorno dopo, quando la polemica scoppia, parla di “decisione incomprensibile”: “Penso che ci sarebbero stati facilmente altri modi per non andare contro alla sensibilità di un ospite straniero così importante senza questa incomprensibile scelta di coprire le statue”, aggiunge il ministro.

Quindi la frase che taglia fuori il governo dalla decisione: “Non era informato né il presidente del Consiglio né il sottoscritto di quella scelta di coprire le statue”.

Il presidente iraniano Rohuani, interpellato dai giornalisti sulla stessa questione la liquida infastidito come una “questione giornalistica”. Tradotto: grazie della meravigliosa accoglienza ma io con questa faccenda dei nudi coperti non c’entro proprio nulla.  “La vicenda delle statue coperte è una questione giornalistica. Non ci sono stati contatti a questo proposito. Posso dire solo che gli italiani sono molto ospitali, cercano di fare di tutto per mettere a proprio agio gli ospiti, e li ringrazio per questo”.

Le statue coperte in Campidoglio (foto Ansa)

La notizia sui siti esteri