Suicidio Blefari, per Pannella “le carceri italiane inducono a gesti estremi”

Pubblicato il 1 Novembre 2009 - 15:29 OLTRE 6 MESI FA

pannella_largeHo dei motivi di ritenere che, ancora una volta, questo suicidio sia il risultato di un sistema di giustizia e carcerario che induce gesti estremi». Marco Pannella, storico esponente dei Radicali italiani, ha commentato così ai microfoni di CNRmedia il suicidio della neobrigatista Diana Blefari Melazzi, carcerata a Rebibbia per l’omicidio del giuslavorista Marco Biagi.

«In questo caso lei era stata internata in un ospedale psichiatrico esterno alla struttura penitenziaria romana – ha spiegato Pannella -, poi è stata rimandata inopinatamente in carcere dove, se ci sarà un minimo di decenza della giustizia italiana, sarà ben chiara la responsabilità di coloro che hanno chiuso gli occhi dinanzi alle situazioni psichiche difficili che si constatano da tempo nella sezione femminile di Rebibbia. Finché si è arrivati a questa tragica conclusione».