Tagli alla difesa, La Russa annuncia: taglio di 25 Eurofighter, risparmi per 2 miliardi

Pubblicato il 20 Luglio 2010 - 14:18 OLTRE 6 MESI FA

Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa

Il governo taglia fondi alla sicurezza, e i tagli si abbattono anche sul numero di caccia intercettatori Eurofighter in dotazione all’esercito. Ad annunciarlo è stato il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, durante una conferenza stampa al Salone internazionale di Farnborough. Il governo italiano, ha detto La Russa, ”ha ritenuto di tagliare l’ordine di 25 caccia Eurofighter che consentirà risparmi per 2 miliardi di euro, senza intaccare l’efficienza delle Forze Armate”.

L’Italia decide così il taglio dell’intera tranche 3B composta da 25 caccia portando da 121 a 96 il totale dei  velivoli prodotti dall’Italia assieme a Germania, Gran Bretagna e Spagna e da un consorzio formato da Alenia aeronautica (controllata di Finmeccanica), dalla britannica Bae systems, da Eads Germania e da Eads Spagna.

Il ministro, parlando di Finmeccanica, ha poi negato di essere “lo sponsor” di Flavio Cattaneo, Ad di Terna, per sostituire Piefrancesco Guarguaglini alla guida della società: “Flavio è un mio amico ed capacità tali da poter ambire a qualsiasi posto ma non credo di essere suo sponsor, nè credo che ci siano manovre in questo senso”, ha dichiarato il ministro della Difesa al salone aerospaziale di Farnborough. La Russa, ospite del megastand di Finmeccanica, ha poi ribadito “la piena fiducia” del governo italiano in Guarguaglini, come aveva fatto poco prima la titolare dell’Istruzione, Maria Stella Gelmini: è la stessa “solidarietà che io (gli) esprimo quotidianamanete non solo per i ritorni economici ma per il lustro che Finmeccanica da all’immagine dell’Italia. Questo significa che chi la guida, lo fa bene”.