Tangenti, l’avvocato di Fitto: “Dimostreremo la sua estraneità”

Pubblicato il 27 Gennaio 2012 - 21:42 OLTRE 6 MESI FA

BARI, 27 GEN – ''La scelta del rito abbreviato da parte di Raffaele Fitto e' stata motivata dalla necessita' di evitare la prescrizione del reato contestato ed ottenere quanto prima una sentenza che, affrontando il merito, possa chiarire la sua assoluta estraneita'''.

Lo dichiara in una nota l'avv. Francesco paolo Sisto, difensore dell'ex ministro Raffaele Fitto nei confronti del quale la Procura di Bari ha chiesto oggi dinanzi al gup la condanna a due anni e otto mesi per due presunti episodi di falso nell'ambito di uno stralcio del processo per presunte tangenti denominato 'La Fiorita'.

''E' evidente – aggiunge il legale – che la richiesta del pm era ed e' del tutto prevedibile, essendo una ovvia conseguenza dell'atteggiamento tenuto dalla pubblica accusa in tutto il processo. A tale richiesta, come e' naturale, risponderemo dimostrando la totale insussistenza di responsabilita' di Raffaele Fitto, sicuri che un giudice terzo e sereno sapra' riconoscere la piena validita' delle nostre ragioni''.