Tangenti in Lombardia, Nicoli Cristiani si autosospende dal Pdl
BRESCIA – Si e’ autosospeso dal Popolo della Liberta’ Franco Nicoli Cristiani, in carcere a Brescia da mercoledi’, accusato di corruzione. Gia’ ieri, davanti al gip Bonamartini nell’interrogatorio di garanzia, Nicoli aveva dichiarato che avrebbe rinunciato a qualunque carica e funzione politica. Oggi il passo indietro anche all’interno del Popolo della liberta’. Nicoli ha comunicato la propria decisione ai parlamentari bresciani Giuseppe Romele e Stefano Saglia, che gli hanno fatto visita in carcere questa mattina.