Tensione in Fli, al Senato si riuniscono le “colombe”

Pubblicato il 15 Febbraio 2011 - 17:49 OLTRE 6 MESI FA

Gianfranco Fini

Si riuniscono le “colombe” al Senato, dopo le tensioni all’interno di Futuro e libertà per le scelte di Gianfranco Fini sul partito. Si tratta di un momento importante per capire se reggerà il progetto finiano.

Nell’ufficio del capogruppo di Fli, Pasquale Viespoli, si sono visti faccia a faccia i senatori delusi dalle conclusioni dell’assemblea costituente del nuovo partito, quella organizzata domenica scorsa a Milano.

Al centro della contesa c’è l’organigramma di cui fanno parte anche Italo Bocchino vicepresidente del partito e Benedetto Della Vedova capogruppo alla Camera.

“Non appena all’interno di un partito si apre un confronto seppur vivace subito appaiono all’orizzonte gli avvoltoi della politica, sempre i soliti pronti a veder divisioni, frammentazioni, e rotture dappertutto”, ha detto il deputato di Fli Aldo Di Biagio, “Purtroppo mi sento di dire a chi spera di vedere divisioni e lacerazioni che rimarrà con un pugno di mosche in mano anche perché la dialettica dinamica fa parte dell’agire democratico di ogni realtà politica e partitica anche se quella di maggioranza sembrerebbe fare eccezione”.

In più, ricorda Repubblica, i parlamentari europei di Fli si sono incontrati a Strasburgo ed hanno espresso “preoccupazione per la mancata unità del partito emersa a seguito degli assetti conclusivi dell’assemblea costituente di Milano che hanno ingenerato contrasti”.