Terremoto Emilia, Lega Nord: “Al Congresso proporremo una no tax area”

Pubblicato il 28 Giugno 2012 - 14:01 OLTRE 6 MESI FA

BOLOGNA, 28 GIU – L'idea della Lega Nord Emilia-Romagna di lanciare una 'zona franca' fiscale per la parte di Emilia colpita dal sisma, verra' portata, nel fine settimana, anche innanzi ''alla nuova dirigenza leghista, con un appello dal palco del congresso federale, a Milano''. Ad annunciarlo, in una nota, e' il capogruppo in Regione del Carroccio, Mauro Manfredini, che illustrera' la proposta nel corso del suo intervento al congresso leghista, previsto sabato mattina.

''Chiederemo alla nuova dirigenza del movimento – anticipa – che si faccia carico di organizzare un convegno per accendere i riflettori e diffondere i contenuti della nostra iniziativa, che ipotizza almeno dieci anni senza Imu, Irpef, Iva, Irap ne' altre imposte o accise (esclusi i monopoli di Stato) per le zone terremotate''.

Pertanto, osserva l'esponente leghista, ''chiediamo alle istituzioni, e al commissario Errani in primis, di accogliere la nostra proposta, che ha incontrato il favore unanime di: politica, mondo dell'associazionismo, categorie economiche''.

Oltre a chiedere attenzione per una 'no tax area', Manfredini, in una seconda nota, invita a ''fare presto'' per lo smaltimento delle ''macerie e la messa in sicurezza ei campanili e delle torri pericolanti: occorre fare presto. La burocrazia – ammonisce – ha gia' rallentato abbastanza le operazioni. Se si temporeggia ancora, sara' la malavita ad arrivare prima''.