Tifosi romanisti devastano bus di Firenze. L’Ataf: “L’A.s. Roma deve pagare”

La partita di campionato di domenica sera tra Fiorentina e Roma continua a trascinare dietro di sé molte polemiche a causa dei disordini provocati da entrambe le tifoserie.

Un gruppo di tifosi romanisti ha devastato i bus messi a disposizione come navette per il percorso dai parcheggi delle auto allo stadio Franchi, causando danni per 20 mila euro. Soldi che il presidente dell’azienda di trasporti pubblici fiorentina (Ataf) Filippo Bonaccorsi, adesso sta valutando di chiedere direttamente alla società giallorosa.

«Ora basta – ha detto Bonaccorsi – La città di Firenze non può più pagare la bestialità di alcune persone. Abbiamo dato mandato al nostro avvocato penalista di sporgere denuncia contro i singoli tifosi e valutare se chiamare in causa anche la società, per la sua responsabilità oggettiva. Mi dispiace che da oggi nove autobus non possono essere in servizio sulle strade di Firenze, per i passeggeri fiorentini. Ringrazio il questore e tutte le forze di sicurezza per aver identificato le persone coinvolte».

Anche i tifosi viola si sono resi protagonisti di violenza: circa 200 ultras, infatti, si sono sganciati per affrontare i supporter avversari scatenandosi, poi, contro polizia e carabinieri che hanno incontrato sulla loro strada.

In seguito ai disordini, sono scattati i primi quattro arresti. Tre riguardano tifosi viola che hanno partecipato agli scontri, per i quali è stato denunciato anche un minorenne. Il quarto riguarda un romanista trovato senza biglietto che durante i controlli di prefiltraggio si era opposto ad uno steward. Per tutti è scattato il Daspo per 5 anni.

*Scuola di Giornalismo Luiss